Pietrasanta, Pd presenta mozione contro la vendita dei parcheggi

“Durante l’ultima campagna elettorale delle elezioni amministrative di Pietrasanta tutti i candidati a sindaco hanno espressamente annunciato la volontà di voler revocare gli atti relativi alla vendita dei parcheggi antistanti gli stabilimenti balneari della Marina nel caso fossero stati eletti. In particolare, anche l’allora candidato ed oggi sindaco Giovannetti in merito alla vendita dei parcheggi posti sull’arenile comunale sembrava aver sconfessato la precedente amministrazione Mallegni, che aveva deliberato in tal senso”. Interviene così Ettore Neri, capogruppo del Partito Democratico al consiglio comunale di Pietrasanta, in merito alla vendita dei parcheggi davanti agli arenili. In questo senso, il gruppo consiliare del Partito Democratico presenterà una mozione per chiedere all’amministrazione di interrompere la procedura di vendita.
“Se davvero questa amministrazione confermasse l’annullamento della vendita dei parcheggi, come il centro sinistra e buona parte della cittadinanza andavano chiedendo fin da subito, sarebbe una grande sconfitta del centro destra e dell’ex sindaco Mallegni – prosegue Neri -. Pertanto, per avere indicazioni certe sulla strada scelta dalla Giunta, presenteremo una mozione in merito alla questione al prossimo Consiglio Comunale del 15 ottobre, con la quale chiederemo di interrompere la procedura di alienazione della fascia di terreno destinata a parcheggio e il ritorno di quelle aree ai beni comunali indisponibili”.
“Ricordiamo inoltre – aggiunge Neri – che è già stato fatto ricorso straordinario presentato dal Comitato contro la vendita degli arenili al capo dello stato, il quale è poi stato trasposto al Tar di Firenze su iniziativa del Comune. Con tale ricorso si richiedeva l’annullamento della delibera 64 del 21 dicembre 2016 avente ad oggetto il Piano triennale per le alienazioni e valorizzazioni del patrimonio comunale anni 2017-2019 nella parte in cui prevedeva la declassificazione delle aree destinate a parcheggi degli stabilimenti balneari da patrimonio indisponibile a patrimonio disponibile e l’inserimento di questi beni in quello stesso piano triennale delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio comunale”.
“Ad oggi – spiega il capogruppo Dem – tale ricorso risulta ancora pendente e l’attuale amministrazione non ha avviato alcun procedimento di annullamento della delibera. Il Comune, infatti, dovrebbe annullare eventuali atti diretti e finalizzati all’alienazione dei parcheggi eventualmente adottati e adottare una delibera che ritrasferisca detti beni da patrimonio disponibile a patrimonio indisponibile. Una volta adottata una delibera in tal senso, il Comitato potrebbe rinunciare al ricorso, ma il Comune dovrebbe aderire con compensazione delle spese”.
“Che sia giunto il tempo di far fede alle promesse elettorali? – conclude Neri – O meglio: che sia giunto il tempo di rimangiarsi tutto e confermare finalmente di aver sbagliato?”.