Rifiuti, al vaglio del Comune di Camaiore il piano di Sea

Sea Ambiente ha consegnato in questi giorni al Comune di Camaiore una prima bozza di piano di servizio per l’anno 2019. L’amministrazione comunale e i tecnici hanno iniziato l’esame del documento e si riservano di esprimere un responso a seguito del prossimo incontro con RetiAmbiente anche in ragione di rilievi mossi alla proposta dell’azienda e di alcune distanze sostanziali ancora presenti.
L’obiettivo dell’incontro è la definizione di un percorso condiviso per raggiungere nel minor tempo possibile gli obiettivi fissati del piano industriale per la riduzione e gestione dei rifiuti urbani del Comune di Camaiore, redatto dalla società Esper sotto la supervisione del dottor Attilio Tornavacca, e approvato dalla giunta comunale nell’agosto scorso. Il documento traccia la strada per condurre Camaiore al 70% del livello di raccolta differenziata in una fase intermedia (entro un anno dall’attuazione) e del 75% nella fase a regime. A questo aspetto si affianca un’analisi di tipo economico: il piano definisce in modo dettagliato i costi, confermando che gli obiettivi sono raggiungibili allo stesso costo del servizio attuale (che raggiunge poco meno del 50% di rifiuto differenziato), con possibilità di risparmio negli anni successivi (si parla di un 4% nella fase transitoria e di circa l’8% nella fase a regime, valutazione comunque da accogliere in via prudenziale in particolare per i tempi attuazione).
“Non vi sono in questa fase, scenari predeterminati per la risoluzione dell’annosa questione del servizio di raccolta di rifiuti – spiega il Comune -, tema strategico per l’amministrazione Del Dotto su cui ha investito risorse ed energie e per cui il Comune di Camaiore i suoi abitanti si attendono risultati in linea con la politica Rifiuti Zero e i costi che devono sostenere”.