Querelato per lo striscione a Salvini, Dada Boom dalla parte di Di Giorgio

Dopo la provocazione avvenuta a Viareggio qualche giorno fa che ha visto protagonista di un manifesto dedicato al ministro Matteo Salvini, non si fanno attendere messaggi di solidarietà all’autore, Giorgio Di Giorgio, noto artista della città che dopo il gesto ha ricevuto una querela.
“Officina d’arte fotografica e contemporanea Dada Boom – si legge – esprime piena solidarietà al pittore Giorgio Di Giorgio per lo striscione che ha appeso fuori dalla sua abitazione per contestare Matteo Salvini e difendere i rom”. “Troviamo ridicoli – continua lo staff dell’Officina – oltre che strumentali gli attacchi degli esponenti leghisti alla sua persona. Giorgio Di Giorgio non ha bisogno di pubblicità e come ogni libero cittadino in casa sua può esporre ciò che vuole. Chi vuole azzittire i viareggini che non si piegano ai diktat del potere rimarrà deluso perché i viareggini come da tradizione hanno un senso critico e un amore per la libertà di espressione”. “Crediamo – concludono – che ognuno abbia il diritto di esprimersi senza censure se poi esprime contenuti antirazzisti come in questo caso trova la nostra condivisione”.