Rimosso lo striscione anti-Salvini. Pacchini: “Fatto quello che chiedevano i cittadini”

“Prendiamo con soddisfazione atto della rimozione del cartello affisso su un balcone viareggino che cita il ministro dell’interno”. Così la capogruppo della Lega in consiglio comunale a Viareggio, Maria Domenica Pacchini. Lo striscione che il pittore Giorgio Di Giorgio aveva esposto nei giorni scorsi sul terrazzo della sua abitazione nel centro di Viareggio e che oggi personale del commissariato di polizia di Viareggio ha fatto rimuovere.

“La rimozione avvenuta grazie all’iniziativa del commissariato di Viareggio – prosegue la nota – soddisfa le richieste dei molteplici cittadini che sempre in numero crescente ripongono la loro fiducia nell’operato del ministro Salvini e la richiesta protocollata alla segreteria del Consiglio di Viareggio dai consiglieri Pacchini, Trinchese e Baldini, poco prima del consiglio comunale di lunedì, che ne chiedeva la rimozione ai sensi del regolamento di polizia e decoro urbano, attualmente vigente”. Intanto Matteo Salvini potrebbe essere chiamato a testimoniare al processo in corso al tribunale di Lucca per le contestazioni a Viareggio nei suoi confronti nel maggio del 2015 quando venne a sostenere il candidato sindaco Massimiliano Baldini. Sono 26 gli imputati accusati di adunata sediziosa, lancio di uova e diffusione di manifesti con ‘offese’ al leader della Lega. La richiesta è stata fatta dagli avvocati Filippo Antonini e Silvia Leone che difendono alcuni imputati ed è stata richiesta la presenza anche del deputato leghista Claudio Borghi.