Museo Mitoraj, Orsucci (Pd) attacca Simoni

24 ottobre 2018 | 12:12
Share0
Museo Mitoraj, Orsucci (Pd) attacca Simoni

“Sono tardive le parole di Massimiliano Simoni, riguardo la realizzazione del museo Mitoraj. Oggi sembra che caschi dalle nuvole, ma in tutti questi anni ha collaborato con l’amministrazione di centrodestra, a guida Mallegni, grazie al quale ha potuto svolgere (male, a nostro giudizio) il ruolo di direttore artistico della Versiliana, la quale ha sofferto, e non poco, di una gestione poco professionale e povera di idee”. A sostenerlo è il segretario comunale del Pd di Pietrasanta, Antonio Orsucci.

“Furono il Pd e il centrosinistra, nel 2015 – sostiene -, a proporre l’idea di un museo dell’arte contemporanea che celebrasse gli artisti che avevano contribuito a far crescere la fama di Pietrasanta come Piccola Atene nel mondo; all’opposto, la proposta dell’ex sindaco, di realizzare il museo Mitoraj nei locali dell’ex Mercato Comunale, rimangiata in campagna elettorale, di fronte all’opposizione dei residenti del centro storico, verso la scelta della collocazione; salvo poi essere subito ripresa e portata avanti durante il mandato amministrativo. Davanti alla scelta fatta dalla precedente amministrazione, il Pd si è poi speso ad avanzare proposte e suggerimenti che secondo noi avrebbero potuto contribuire a migliorare il progetto del museo Mitoraj e la sua realizzazione, ma il centrodestra, in compagnia dell’assordante e accomodante silenzio dei suoi sostenitori, ha preferito procedere per la sua strada e ad oggi tutto è fermo. E così la nostra città, appena fuori dal centro storico, si ritrova con un contenitore vuoto, una piccola cattedrale nel deserto, simile a quello di idee e proposte incisive dei primi cento giorni di governo dell’attuale amministrazione. Per questo la posizione odierna di Simoni appare più una vana ricerca della visibilità perduta, un tentativo maldestro di smarcarsi dalla gestione protofallimentare del Comune dei suoi, forse ex, sodali del centrodestra, anziché una valida proposta per il bene della città. Pietrasanta ha un forte e urgente bisogno di idee valide e di volontà di realizzarle, non di immobilismo né di personaggi in cerca d’autore”.