‘Spessosottile’, a Villa Argentina la mostra tra libri e arte

Sabato (27 ottobre) a Villa Argentina si inaugura la mostra Spessosottile – Un percorso espositivo a tema, tra libri foto e dipinti, la prima in assoluto nel suo genere, che rimarrà allestita fino a domenica 18 novembre. La mostra è realizzata da Giovane Holden edizioni in collaborazione con la Provincia di Lucca, il comune di Viareggio e l’adesione della Soprintendenza Abap di Lucca e Massa Carrara. L’originalità della mostra consiste nell’avere coniugato il libro, inteso come opera d’arte a tutti gli effetti, con il progetto Non leggi spesso? Leggi sottile, che mira alla diffusione della lettura attraverso la pubblicazione di testi sotto le quarantotto pagine, e di proporlo al pubblico in un contesto anomalo cioè un percorso espositivo più proprio delle tradizionali arti figurative.
In Italia, secondo dati Istat 2017, poco meno del quindici percento della popolazione legge almeno un libro l’anno. Ammettendo di riuscire in qualche modo a convincere il non-lettore, cioè l’ottantacinque percento, ad approcciarsi alla lettura, difficilmente lo farà con un testo di parecchie pagine ancora più difficile che di propria iniziativa visiti librerie, fiere del libro e biblioteche. Più facile che sia catturato da un’esposizione trasversale ricca di spunti e di eventi. Il nome Spessosottile, ossimoro declinabile in numerose varianti, si ricollega a quello della collana editoriale che scaturisce dal progetto. Il percorso espositivo della mostra si avvia al piano terra di Villa Argentina, in una sala propedeutica che riassume le intenzioni e la filosofia della regia organizzativa: per tutti i visitatori centinaia di libri nuovi in omaggio. Nessun catalogo degli scrittori esposti, nessuna brochure riepilogativa bensì tutti i libri che il visitatore ha voglia di leggere e di portarsi a casa. Dopo di che la mostra entra, per così dire, nel vivo. In nove sale tematiche, di cui tre al piano terra e sei al primo piano, saranno esposte le copertine di quarantotto libri Spessosottile, corredate dai volumi di riferimento in modo tale che il visitatore possa fruirne a più livelli e in modo del tutto soggettivo. A queste si aggiungono, al primo piano, una sala contro la violenza di genere, una dedicata al volontariato attivo a sostegno dei bambini più disagiati, una tecnologica, che consentirà di seguire, agevolmente, la mostra a video e una sala simbolo dell’interazione tra forma scritta e forma pittorica. Nelle intenzioni, dunque, non la classica rassegna immersiva o almeno non solo. Ma un percorso capace di coinvolgere il visitatore, ricorrendo a un’originale commistione di libri, teatro, musica, tecnologia, pittura e impegno sociale, al fine di proporgli sia una forma inedita di conoscere e vivere l’arte sia di avvicinarsi all’universo libro. Sabato all’inaugurazione della mostra interverranno molti degli scrittori esposti. A seguire un buffet. Ingresso libero.