Annullata per il maltempo la fiaccolata per le vittime della strage di Viareggio alla vigilia dell’appello

I familiari delle 32 vittime della strage ferroviaria del 29 giugno 2009 di Viareggio si sono ritrovati alla stazione ferroviaria, ma per il maltempo è stata annullata la fiaccolata in programma per arrivare in via Ponchielli alla Casina dei Ricordi, punto dove avvenne l”splosione della cisterna gpl. L’iniziativa è proseguita nell’atrio della stazione.
Il cortero arriva alla vigilia del processo di appello che comincia il 13 novembre a Firenze. I familiari delle vittime chiederanno ancora una volta la verità e ai condannati in primo grado di rinunciare alla prescrizione. A Firenze il processo di appello si aprirà a quasi due anni dalla sentenza di primo grado di Lucca del gennaio 2017. “Chiediamo che anche parti civili come l’amministrazione comunale di Viareggio, la Provincia di Lucca e la Regione Toscana, facciano un comunicato ufficiale in cui si chieda ai condannati in primo grado di rinunciare alla prescrizione per poter arrivare in questo modo alla verità”, dice Marco Piagentini, presidente dell’associazione Il Mondo che Vorrei. “Da questo processo dovranno emergere le responsabilità”, dice Daniela Rombi che nella strage di Viareggio ha perso una figlia.
Per il 13 novembre è a disposizione un pullman per chi volesse seguire a Firenze il processo di appello.