M5S Pietrasanta: “Esclusi da Report perché diciamo cose scomode”

“Report incassa la querela di Mallegni pur avendo tralasciato volutamente gran parte del materiale raccolto sull’argomento spiagge a Marina di Pietrasanta. Un’intervista di oltre mezz’ora al portavoce del M5S Pietrasanta è stata infatti totalmente tagliata dalla redazione della celebre trasmissione di Rai 3 diretta da Sigfrido Ranucci. Forse perché il consigliere del M5S, invece di parlare di inutile gossip sulla pagoda della Santanchè, ha evidenziato le modifiche alla legge regionale volute dal Pd per prolungare i termini di facile rimozione da 48 ore a 90 giorni? O forse perché ha raccontato degli svariati tentativi dei governi di centrodestra e centrosinistra di sdemanializzare le spiagge italiane e venderle ai privati per eludere la direttiva Bolkestein?”. Inizia con queste parole un comunicato del Movimento 5 stelle di Pietrasanta che critica il celebre programma televisivo per aver omesso l’intervista al proprio esponente.
“Certo – prosegue la nota – era più facile scaricare tutte le responsabilità di una situazione paradossale su un sindaco di provincia, invece di puntare il riflettore su una legislazione regionale e nazionale che ha tentato in ogni modo di eludere una direttiva europea che attende da 12 anni di vedere un po’ di libera concorrenza anche sulle coste del bel paese. Ma la Regione Toscana dov’era mentre si cementificavano le spiagge della Versilia e non solo? E il Ministero quali controlli effettuava sul rispetto dei trattati internazionali già ratificati da quasi un decennio? Nell’attesa che la Rai diventi un servizio pubblico pluralista e mostri anche le responsabilità del centrosinistra rispetto a una situazione spiagge che in Europa viene considerata totalmente fuorilegge auguriamo buon lavoro agli avvocati di Mallegni e di Report. Ringraziamo comunque la trasmissione per averci evitato la solita sceneggiata delle querele”.