Strage Viareggio, Lega e Movimento dei cittadini: “Non c’è prescrizione per il dolore”

10 novembre 2018 | 14:47
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Strage Viareggio, Lega e Movimento dei cittadini: “Non c’è prescrizione per il dolore”

“Abbiamo apprezzato le parole di Marco Piagentini presidente del Mondo Che Vorrei, l’associazione che riunisce i familiari delle vittime della strage ferroviaria di Viareggio, che ha accolto il lavoro del Governo sulla prescrizione come un primo passo positivo verso l’obiettivo di una battaglia che li vede da sempre in prima fila malgrado non ne possano usufruire, non potendo riguardare il loro processo. E noi stessi ne siamo soddisfatti perché, malgrado la delicatezza del tema, l’esecutivo ha dimostrato di saper ascoltare e porre attenzione verso le parole di chi ha subito tragedie enormi e certamente non potrà veder mai prescrivere il proprio dolore”. I rappresentanti della Lega di Viareggio Maria Domenica Pacchini e Alfredo Trinchese e quello del Movimento dei cittadini per Viareggio e Torre delLago Massimiliano Baldini commentano positivamente le indiscrezioni uscite nei giorni scorsi secondo cui il governo starebbe studiando di mettere mano all’istituto della prescrizione.

“E non a caso – affermano i tre esponenti dell’opposizione viareggina – ad agosto scorso, lo stesso Matteo Salvini fece tappa a Viareggio, alla stazione, per incontrare proprio Marco Piagentini e Daniela Rombi prima del consiglio dei ministri che si tenne a Genova per il crollo del ponte, dichiarando che avrebbe lavorato alle inaccettabili lungaggini dei processi penali, particolarmente odiose nei casi delle grandi tragedie italiane. Un tema, quello della prescrizione, che fu altresì affrontato in sala di rappresentanza del consiglio comunale, proprio il giorno della celebrazione della ricorrenza del 29 giugno 2009, alla presenza non solo del ministro della giustizia Bonafede ma altresì del nostro sottosegretario ai trasporti, Armando Siri. Martedì (13 novembre), saremo presenti alla prima udienza del processo di appello a Firenze”.