Tornano le domeniche a teatro all’auditorium Ugo Guidi di Forte dei Marmi

15 novembre 2018 | 10:47
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Tornano le domeniche a teatro all’auditorium Ugo Guidi di Forte dei Marmi

Da domenica (18 novembre), alle 17, all’auditorium della scuola superiore Ugo Guidi di Forte dei Marmi, riparte Domeniche a teatro, la rassegna teatrale dedicata a tutta la famiglia, organizzata dall’assessorato alla cultura con la direzione artistica della compagnia Coquelìcot teatro.
Cinque appuntamenti, tra novembre 2018 e gennaio 2019, selezionati tra le migliori proposte del panorama italiano del teatro per l’infanzia e la gioventù, con cui l’amministrazione punta a coinvolgere i bambini facendo conoscere loro la magia del teatro e i vari generi drammatici: dal teatro d’attore alla danza, passando per clownerie, animazione video e improvvisazione. Un avvicinamento, questo, che non avverrà soltanto attraverso la visione dello spettacolo. Prima di ogni rappresentazione, infatti, è previsto un laboratorio, aperto ai più piccoli, in cui poter sperimentare tecniche e linguaggi tipici del teatro. I giovani potranno così confrontarsi e sperimentare direttamente l’arte circense, la danza, il canto e il teatro di figura.

“Sono davvero molto felice della conferma per il secondo anno di Domeniche a teatro – commenta Graziella Polacci, l’assessore alla cultura, – si tratta di un grande ritorno per l’intera comunità, visto lo scopo del progetto: con quest’iniziativa i bambini si avvicineranno all’arte e respireranno l’atmosfera unica del teatro grazie agli spettacoli e ai laboratori interattivi che si terranno prima delle rappresentazioni. Saranno cinque domeniche pensate appositamente per tutta la famiglia e per questo invito i genitori a dare un’occhiata al programma e, perché no, a pensare di sottoscrivere un abbonamento, viste anche le promozioni rivolte ai residenti a Forte dei Marmi”.
Il biglietto unico ha un costo di cinque euro, quattro euro per i residenti a Forte dei Marmi. La biglietteria apre alle 15. Possibili anche gli abbonamenti: ventidue euro per tutti e cinque gli spettacoli, diciotto euro per i residenti; tredici euro per tre rappresentazioni, dieci euro per i residenti. La sottoscrizione degli abbonamenti è effettuabile al numero 338.9234535, oppure all’indirizzo info@coquelicoteatro.it. In alternativa, ci si può rivolgere direttamente alla cassa.
Per quanto riguarda i laboratori il servizio è incluso nel costo del biglietto. Il laboratorio di domenica (18 novembre), dal titolo Uno+Uno ècondotto da Laerte Neri e verterà sul tema dell’incontro e della relazione. Alle 16 verrà presentato il progetto Nati per leggere, con letture a cura dei lettori volontari Nati per leggere Versilia.
Di seguito l’intero programma:
Domenica (18 novembre), compagnia Mattioli, Un amico accanto, liberamente ispirato al libro Un amico per Dragone di Dav Pilkey. Questa è la storia di un piccolo dragone che è solo al mondo. È strano il nostro piccolo dragone. Si porta dentro al cuore la convinzione che esista un altro con cui dividere lo spazio, il tempo, il gioco e i suoi pensieri. Per questo parte verso l’ignoto a braccia spalancate per cercare un amico. Uno spettacolo poetico e divertente in cui il piccolo protagonista, iniziando il viaggio alla ricerca di un amico, scopre che anche i momenti dolorosi, se si accettano, si trasformano in una grande ricchezza.
25 Novembre, ditta Gioco fiaba, Cartoline da Don Chisciotte. Tre improbabili postini alle prese con il loro ufficio postale, timbri, buste e mille cartoline da consegnare, anche a una certa Dulcinea del Toboso. Tra cavalieri, giganti, mostri e incantesimi; i tre postini, nei i ruoli del protagonista, del suo inseparabile Sancho ma anche del fido destriero Ronzinante, dovranno affrontare mille prove, spesso con esiti dolorosamente comici, per l’amore della bella Dulcinea. Uno spettacolo per ridere e stupirsi di una storia classica sempre attuale e avvincente.
13 gennaio, Rosso teatro, Il paese senza parole. Le parole dell’amore possono avere un prezzo? Nel paese dove vivono Philéas e Cybelle non si parla quasi mai: qui le parole vanno comprate e mica tutti i bambini possono permetterselo. Così Philéas, quando si innamora di Cybelle, non ha abbastanza soldi nel salvadanaio per dirglielo. Tre parole riesce a rubarle al vento, e poi ha con sé una parola speciale. Ma un giorno quel vento torna, più forte. Uno spettacolo sull’importanza delle parole e delle storie da poter raccontare, dove gli occhi e le orecchie possono immaginare mondi nuovi.
20 gennaio, Schedia teatro, Rose nell’insalata. Dalla ricerca visiva di Bruno Munari, uno spettacolo che, a partire dalle verdure, metta le ali all’immaginazione. Vero è che in questa cucina si vedono sempre e solo verdure. Odori sgradevoli, sapori poco invitanti. Bisognerebbe provare a metterci un po’ di colore, in questa cucina. Bisognerebbe provare a vedere le cose in un altro modo. Ma se quelle verdure così puzzolenti fossero capaci di stupirci? Se là dentro ci fosse nascosto qualcosa?
27 gennaio, Coquelìcot teatro, La storia continua. Uno spettacolo interattivo, che attinge alle tecniche tipiche del libro Game in cui gli spettatori saranno trasportati all’interno dell’immaginario de La storia Infinita. Solo grazie all’interazione col pubblico sarà possibile salvare Fantàsia dall’avanzare del nulla. L’immaginazione, l’improvvisazione attoriale e il coinvolgimento degli spettatori saranno gli elementi di questo spettacolo-gioco dai molteplici possibili sviluppi. Il progetto è nato in collaborazione con Lucca Comics & Games 2018.