Viareggio, chiesta audizione in Consiglio del comandante dei vigili

“Il comandante dei vigili urbani di Viareggio Iva Pagni risponda in consiglio comunale dell’operato dei suoi agenti”. Questa la richiesta fatta pervenire al sindaco Giorgio Del Ghingaro e al presidente del Consiglio comunale Paola Gifuni, dal rappresentante del gruppo misto Stefano Pasquinucci. All’origine di questa richiesta ci sarebbe il comportamento di un vigile urbano che domenica scorsa (11 novembre), in occasione di una manifestazione promossa dall’associazione Il mondo che vorrei, che riunisce i parenti delle vittime della strage del 29 giugno. Il vigile, a detta di Pasquinucci, sarebbe stato incaricato di verificare che tutti i permessi dell’associazione fossero in regola provocando lo sdegno dei presenti che hanno abbandonato piazza Mazzini polemicamente.
In piazza Mazzini era stato allestito un gazebo per sensibilizzare ed informare l’opinione pubblica in merito alla ripresa del processo sulla strage al Tribunale di Firenze. Nel pomeriggio l’episodio che ha visto protagonista un vigile urbano.
“L’associazione aveva regolarmente versato la quota richiesta per il suolo pubblico – spiega Pasquinucci – ed era stato richiesto verbalmente, a rappresentanti della giunta municipale, il patrocino del comune, ricevendone risposte e rassicurazioni positive. A nulla è valso nemmeno il tentativo telefonico del sindaco, teso ad annullare gli effetti di questo intervento”.
“Ad oggi – prosegue Pasquinucci – nessuno ha ancora chiarito chi abbia dato l’ordine ne quale sia stata la sua giustificazione. Un gesto che ha provocato lo sdegno, l’amarezza, il disagio e che ha avuto risalto, non solo locale”.