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Un viaggio in venti scatti, un racconto per ogni immagine da fare insieme a chi, quelle immagini, le ha create con l’obiettivo di immergersi e far immergere in un mestiere affascinante quanto faticoso: il fotografo di scena (prima e dopo lo scatto). È questo Mi presento, la mostra del fotografo Andrea Simi che da sabato (24 novembre) fino a domenica 2 dicembre, rimarrà allestita a Villa Gori a Stiava. L’inaugurazione si terrà alle 18 mentre la mostra sarà visitabile dalle 21,30 alle 23 e nei week-end dalle 18 alle 23.
Lirica, prosa, danza e concerti fanno da sfondo alle opere prodotte negli ultimi anni dal fotografo che sarà sempre presente nei giorni della mostra, a disposizione per poter far conoscere, raccontare e spiegare i retroscena di ogni scatto. Occasione unica per i fotografi amatoriali e non, per comprendere le dinamiche necessarie a trasformare un semplice scatto in un’opera piena di emozioni.
“Mi è stata data l’occasione di mostrare una piccola parte del mio lavoro – spiega Andrea Simi – la possibilità di interagire con lo spettatore e spiegare un lavoro che si fa con passione e viene ripagato dalle emozioni. Non sono opere che impressionano, sono semplici scatti che hanno un solo scopo: riprodurre le emozioni per chi non ha avuto il piacere di provarle in prima persona”.
Da anni fotografo di scena, specializzato in ritrattistica, sport e still-life, Andrea Simi ha ereditato la passione per la fotografia dal padre, cominciando fin da piccolino. Diplomato alla scuola internazionale di fotografia di Firenze (Apab), da anni collabora con varie testate giornalistiche e società sportive.