Viareggio fuori da dissesto, il caso finisce su Report

Il dissesto del Comune e come uscirne. Sul caso di Viareggio si sono accesi i riflettori della trasmissione giornalistica Report, che ha preso in esame l’iter seguito per uscire dalle secche del default del 2014, da parte della nuova amministrazione guidata da Giorgio Del Ghingaro.
“Il dissesto – ha spiegato il sindaco ai microfoni di Report – può essere paragonato al fallimento di una azienda privata. Il dissesto serve in un certo senso a riconciliare le entrate con le uscite ed è quello che abbiamo cercato di fare. Innanzitutto – ha osservato Del Ghingaro – con una forte razionalizzazione delle spese, a partire da quelle del personale. Siamo passati da 520 a 380 dipendenti. A questo abbiamo aggiunto un importante lavoro di razionalizzazione delle partecipate, operato senza che venissero persi posti di lavoro. Possiamo dire oggi che siamo fuori dal dissesto. Nella tesoreria del Comune ci sono 17 milioni che possono essere utilizzati per gli investimenti. In questo tempo abbiamo lavorato sul decoro, riattivando ad esempio le fontane pubbliche e concentrandoci anche sui luoghi di cultura, come la splendida villa Paolina riportata a nuovo, o come il teatro Jenco abbandonato da tempo. Il dissesto – ha concluso il sindaco – è una situazione che si può gestire se uno ha un obiettivo: quello di uscirne”.