A Viareggio il meeting nazionale di Legautonomie

27 novembre 2018 | 10:42
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A Viareggio il meeting nazionale di Legautonomie

A dieci anni dall’inizio della crisi economica e finanziaria, gli amministratori locali si trovano a fare i conti con l’intreccio sempre più stretto fra la crisi economica e sociale irrisolta e l’indebolimento della democrazia. Giovedì e venerdì (29 e 30 novembre) Legautonomie, l’associazione che riunisce tutte le autonomie locali, celebrerà il suo 17esimo congresso nazionale a Viareggio, alla presenza di 300 delegati dei comuni associati. La due giorni, che si svolgerà nella fase centrale della discussione sulla legge di stabilità, sarà anche l’occasione per un confronto che torni a porre al centro dell’agenda politica il rilancio di un assetto della finanza pubblica in chiave federalista. I lavori si apriranno nella mattinata del 29 novembre alle 10,30 con la relazione di Marco Filippeschi, presidente di Legautonomie. A seguire, è prevista l’elezione del nuovo presidente di Legautonomie e suo successivo intervento. Nel corso dei lavori si terrà un workshop di Leganet: Fonservizi: le risorse per la formazione del personale delle aziende pubbliche locali, coordinato da Alessandro Broccatelli, presidente Leganet.

Interverranno, tra gli altri: Matteo Ricci, sindaco del Comune di Pesaro e vicepresidente Anci; Alessio Pascucci, sindaco del Comune di Cerveteri, coordinatore nazionale di Italia in Comune; Pierfrancesco Majorino, assessore al welfare del Comune di Milano; Antonio Misiani, Senatore membro della Commissione bilancio del Senato e dell’ufficio presidenza di Legautonomie; Alberto Zanardi, membro dell’ufficio parlamentare di bilancio; Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Viareggio; Vittorio Bugli, assessore alla presidenza della Regione Toscana; Luca Menesini, presidente della Provincia di Lucca e sindaco di Capannori; Adriano Giannola, presidente di Svimez; Emma Petitti, assessora al bilancio e riordino istituzionale della Regione Emilia Romagna; Mario Collevecchio, docente Spisa; Oriano Giovanelli dell’ufficio di presidenza di Legautonomie; Achille Variati, presidente di Upi; Claudio Mancini, deputato membro della commissione finanze della Camera e vicepresidente vicario di Legautonomie; Nicola Sanna, sindaco del Comune di Sassari e membro dell’ ufficio presidenza di Legautonomie; Maria Cecilia Guerra, docente dell’università di Modena e Reggio Emilia; Lorenzo Gaiani, sindaco del Comune di Cusano Milanino e vicepresidente di Legautonomie; Antonio Ferrentino, consigliere della Regione Piemonte e membro dell’ufficio presidenza di Legautonomie; Carlo Marino, sindaco del Comune di Caserta.