Nuova scuola a Forte, incontro con l’istituto comprensivo

Un primo incontro quello di stamani (4 dicembre) tra il sindaco Bruno Murzi, Anna Corallo, assessore alla pubblica istruzione e la dirigente dell’Istituto comprensivo Silvia Barbara Gori, accompagnata dal segretario Alessandro Querci per cominciare a parlare dello stato di avanzamento del progetto di costruzione della scuola primaria Carducci e tutto quello che comporterà, a partire dalla collocazione dell’edificio fino agli spazi interni da realizzare e una futura riorganizzazione dei plessi scolastici.
“Si tratta naturalmente di un incontro preliminare – afferma il sindaco Murzi – che comunque vuole esprimere fin da oggi la volontà di questa amministrazione di condividere, confrontandoci momento per momento, tutti i passaggi relativi alla costruzione della nuova scuola ed alle susseguenti implicazioni riorganizzative che cio’ comporterà. La costruzione di una nuova scuola è stata fin da subito una nostra priorità, ma deve essere fatta secondo i migliori criteri e canoni, sia in termini di sicurezza che di funzionalità didattica. La nuova scuola deve ispirarsi a modelli all’avanguardia, così come è avvenuto per la nuova biblioteca comunale. Per essere una scuola del futuro, sarà necessario anche partire dalle risorse e dalle necessità del nostro territorio tenendo conto anche dei dati demografici del nostro comune. Puntiamo sull’ottimizzazione e la modernità del nuovo plesso”.
Nel frattempo è già stato individuata la figura del geologo che andrà a compiere gli studi necessari prima della realizzazione dell’edificio. Mentre a breve sarà portato a termine il bando per l’individuazione del progettista che si occuperà dell’ideazione della nuova scuola Carducci. “Insieme al professionista che vincerà il bando – sottolinea il primo cittadino – andremo ad organizzare una serie di incontri con i soggetti coinvolti nel progetto, a cominciare dalla dirigente stessa, il capo plesso, il corpo docenti, e tutti coloro che operano e ruotano all’interno del mondo scolastico. Personalmente sogno una scuola d’eccellenza prima di tutto per i miei cittadini del domani”.