
Una delle più grandi emergenze ambientali a livello globale, che va aumentando nel corso degli anni, sono le tonnellate di rifiuti che finiscono in mare danneggiando l’equilibrio ambientale: si estimano circa 8milioni di tonnellate di bottigliette, flaconi, mozziconi, gomme e sacchetti che inquinano le nostre acque. I rifiuti trasportati dalle mareggiate hanno raggiunto anche le spiagge di Marina di Pietrasanta, considerata una delle più pulite sul litorale versiliese.
Parlarne, anche quando le spiagge sono vuote, è l’unico modo per continuare a educare i cittadini. Parte da questo obiettivo l’iniziativa Il mare d’inverno promossa dall’associazione ambientalista Fare Verde onlus (www.fareverde.it) che domenica (27 gennaio), dalle 9,30 (ritrovo in piazza America) in collaborazione con il Comune di Pietrasanta, Ersu, golf Alisei, associazione cani salvataggio, club velico Marina di Pietrasanta, balneari di Marina di Pietrasanta e comitato rete ambiente Versilia di Viareggio porterà in spiaggia decine di volontari e famiglie per la più grande azione di raccolta di rifiuti mai messa in campo in Versilia. I volontari raccoglieranno rifiuti tra Tonfano e Motrone. “Questa giornata serve a tutti, prima di tutto ai grandi, ai genitori e poi ai nostri figli – spiega Elisa Bartoli, assessore all’ambiente – per capire la portata del danno che stiamo creando al nostro ambiente, al nostro mare e al nostro futuro. Educare è lo strumento più efficace che abbiamo. Per questo come amministrazione abbiamo raccolto la bella sfida di Fare Verde: questa giornata deve essere una giornata per le famiglie. Una giornata di educazione al rispetto del nostro ambiente”. I volontari saranno dotati di uno speciale kit: “Lo scorso anno insieme ai 150 volontari che parteciparono – racconta Anna Silvestro, presidente di Fare Verde Versilia – abbiamo raccolto circa 400 chili di rifiuti, soprattutto plastica, portata dalle mareggiate. L’obiettivo di questa giornata nazionale, che come associazione ci vedrà protagonisti in 28 località è riportare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre i rifiuti e riciclarli il più possibile. Rifiuti di cui possiamo fare a meno tranquillamente”.