Viareggio, torna la Canzonissima di Carnevale con tante novità



Un secolo in dieci canzoni: sabato (9 marzo), al Principino di Viareggio, una Canzonissima di Carnevale versione gran galà tornerà a celebrare il patrimonio musicale di Burlamacco, ma anche i grandi nomi che hanno fatto la storia della manifestazione viareggina, davanti e dietro le quinte. Con molte conferme e tante novità, a partire dal team organizzatore: il regista e autore teatrale Enrico Botta, infatti, andrà ad affiancare gli artefici storici del concorso di canzoni carnevalesche, Renzo Pieraccini, Alessandro Santini, Antonella Ciardiello e Roberto Pezzini.
“Finora avevo partecipato a Canzonissima come giurato – sottolinea Botta – adesso cercherò di essere un buon braccio destro per una macchina che è già perfettamente oliata”. Macchina che, per il quarto anno, resta fedele alla sua mission ma non senza sperimentare soluzioni nuove: “La cura della storia musicale del Carnevale di Viareggio è la nostra priorità – prosegue Antonella Ciardiello – e dal 2016 cerchiamo di ‘seminare’ protezione per questo patrimonio così prezioso”. “Quattro anni sono un traguardo importante – rimarca Alessandro Santini – e vogliamo festeggiarlo in una struttura, il Principino, tornata splendidamente a disposizione della città di Viareggio. Festeggeremo il Carnevale appena terminato e lo faremo con tutto l’entusiasmo e l’ironia che hanno segnato fin qua il nostro percorso”.
E’ Roberto Pezzini a entrare nella parte più tecnica di Canzonissima 2019: “Quest’anno abbiamo voluto unire canto e teatro – spiega – per ricreare anche le atmosfere del periodo in cui nacquero le varie canzoni. Ecco perché ciascuna delle dieci melodie in gara sarà introdotta da un testimonial, padrino o madrina, che reciterà a modo suo gli avvenimenti e le sensazioni di quegli anni”.
Nuovo anche il metodo di selezione dei cantanti: “Per la prima volta il bando di partecipazione è a invito – continua Pezzini – e le canzoni sono state scelte dalla commissione tecnica, che le ha abbinate a un periodo di tempo preciso”. Nel dettaglio: Spiaggia D’Or rappresenterà gli Anni Venti, Ballata a Viareggio i Trenta, Da Viareggio con amore i Quaranta, Quest’è Viareggio i Cinquanta; ancora, per gli anni Sessanta Le donnine dei tigli, per i Settanta Ride Viareggio, per gli Ottanta Che grande idea, per i Novanta Il cha cha cha dei coltellacci. Con Questa notte si entrerà nel nuovo millennio (2000-2009), scelta in omaggio al Festival di Burlamacco che iniziò nel 2007; chiude la serie Canta, in rappresentanza del periodo 2010-2019.
Ancora top secret i nomi degli interpreti e dei testimonial. Svelati, invece, i premi speciali dedicati alle grande figure di Viareggio e del Carnevale: “Ringraziamo i familiari – spiega Renzo Pieraccini – che ci permettono di confermare i riconoscimenti consegnati nella scorsa edizione: il premio Delafia ma che città, in ricordo di Pierino Ghilarducci, per il personaggio 2018, quello intitolato a Maria Grazia Billi per il personaggio femminile, il premio Brunello Romani per il lavoratore silenzioso del Carnevale, il premio Elio Tofanelli per il personaggio o l’ente che si è distinto nel 2019, il premio Nilo Lenci al miglior carrista 2019 e il premio Gilbert Lebigre per la migliore coreografia del Carnevale di quest’anno. E’ con grande onore e immenso piacere che, a questi, aggiungeremo il premio Renato Luigi Verlanti, per l’ingegno e la professionalità nel Carnevale rappresentati in primis dai carpentieri; il premio Nanni Maglione, per l’eleganza nel Carnevale e il premio Riccardo Biagini, per coloro che stanno proseguendo la tradizione carnevalesca”.
Dalle novità alle conferme: quella dei due presentatori, Mattia Di Vivona e Federica Michetti; la doppia giuria, tecnica e popolare, che eleggerà con la somma dei voti la Canzonissima 2019; il trofeo gioiello Coriandolo D’Oro, forgiato dall’azienda orafa Oro Più di Viareggio per chi salirà sul gradino più alto del podio; la media partnership con Noi Tv, che trasmetterà nei giorni successivi la serata sul canale 10; infine, l’ingresso gratuito al Principino fino a esaurimento posti, con gli spettatori che potranno partecipare alla votazione attraverso apposite schede-consumazione.