Mancano tecnici di laboratorio al Versilia, Marchetti e Montemagni all’attacco

Carenze “allarmanti” in tutta la Asl con i laboratori di Livorno e della Versilia senza tecnici e a rischio collasso. Questa la situazione descritta dai rappresentanti di Forza Italia Maurizio Marchetti e della Lega Elisa Montemagni. Marchetti in particolare presenterà un’interrogazione interrogazione in consiglio regionale con cui richiederà l’assunzione di personale a tempo indeterminato. L’atto è stato presentato a seguito delle denunce fatte dalla Uil e dalla Cisl funzione pubblica relativamente ai laboratori di analisi dell’ospedale Versilia e di Livorno.

“In tutta la Usl Toscana nord ovest è allarme tecnici di laboratorio – afferma il capogruppo di Forza Italia – Dall’ospedale Versilia a quello di Livorno cosa si aspetta ad assumere e completare la pianta organica? Che arrivi l’estate a moltiplicare i volumi di lavoro, data l’area costiera, così da condurre il sistema al collasso? Assunzioni subito, ecco quello che vogliamo”.
“È evidente – osserva Marchetti – che il problema laboratori è strutturale per l’intera azienda sanitaria, che non può cavarsela solo con misure tampone come il ricorso a personale interinale ma deve procedere all’inserimento in organico di tecnici in pianta stabile, così da garantire standard quanti-qualitativi certi e regolari anche se i ‘superstiti’ che attualmente restano in turnazione hanno da fruire delle loro ferie, o si prendono un’influenza, si slogano una caviglia o si trovano a fronteggiare qualunque altro imprevisto. Altrimenti così è una roulette russa quotidiana per i lavoratori e per i pazienti. Non oso pensare all’estate, quando i flussi turistici fanno lievitare i volumi di lavoro anche sanitario»”. “In Versilia – aggiunge Marchetti – secondo i rappresentanti dei lavoratori, ci sarebbero 15 turnisti 3 dei quali part-time e vari pensionamenti all’orizzonte. A Livorno, sempre secondo i sindacati, mancherebbero 10 tecnici sui 35 previsti sulla carta”.
Il Capogruppo azzurro chiede chiarezza e assunzioni domandando alla giunta toscana “quale sia l’organico previsto per i laboratori analisi della Versilia e di Livorno e quanti i tecnici effettivamente in servizio alla data odierna, quando e come si pensi di coprire le posizioni eventualmente vacanti e come la Usl Toscana nord ovest intenda scongiurare rallentamenti nel servizio di esame e refertazione in vista dell’espansione dei volumi di lavoro collegata al periodo estivo nei due laboratori della costa toscana”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche la capogruppo della Lea Elisa Montemagni: “Tra i tanti problemi ancora colpevolmente irrisolti che assillano l’ospedale Versilia alla ribalta della cronaca, vi è ora anche quello relativo alla carenza di personale presso il laboratorio di analisi. I sindacati, numeri alla mano rilevano come l’organico non sia equo, stante la normale attività dell’importante comparto sanitario; tra l’altro, nella stagione estiva a problemi si assommeranno altri problemi per le dovute ferie del personale e l’aumento delle prestazioni, vista la contemporanea presenza di turisti in zona”.
“Occorrerebbe – precisa l’esponente leghista – fornire sempre adeguati servizi ai cittadini e non costringerli, come spesso accade, ad interminabili e stressanti liste d’attesa. Certo è che se il personale preposto alle analisi non è sufficiente per le normali esigenze, è chiaro che si rischia addirittura la chiusura, magari parziale, con tutte le gravi ed inaccettabili conseguenze del caso”.
“Insomma – conclude Montemagni – ancora una volta l’Asl Toscana nord ovest pare non accorgersi delle tante criticità che affliggono il nosocomio versiliese; sarà solo negligenza o anche incompetenza in materia?”.