Fruzzetti (Casapound): “Ampliamento Montramito a favore solo dei costruttori”

Ampliamento area industriale di Montramito, interviene la candidata di Casapound, Denise Fruzzetti: “CasaPound non è per la decrescita (in)felice e per la deindustrializzazione della nostra economia, sia ben chiaro fin dall’inizio – esordisce perentoria Denise Fruzzetti – ma nemmeno per gli ampliamenti fini a sé stessi. Riguardo l’area industriale di Montramito, che verrà accresciuta di altri 25mila metri quadri, ci sorge spontaneo il sospetto che finisca per essere una fonte di guadagno solo per chi costruisce”.
Non smorza i toni l’esponente della tartaruga frecciata: “Sappiamo tutti che i tempi burocratici sono lunghi e farraginosi in Italia, ma ha senso ampliare senza avere un progetto di sviluppo organico alle spalle o senza aver già aziende interessate ad investire sul nostro territorio? Così si rischia davvero di creare un nuovo fantasma edilizio, come possiamo tutt’oggi ammirare in via delle darsene a Viareggio, tra il quartiere Varignano e Bicchio. Capannoni vuoti e abbandonati in un panorama desolante”.
Prosegue Denise Fruzzetti: “Senza considerare poi i prezzi degli immobili commerciali ed industriali della nostra area, che sono a dir poco sbalorditivi, molto più alti per assurdo di Dalmine, che è una zona industriale a livello italiano ed europeo con un indotto pauroso o, per restare più vicini a noi, di Massa Carrara. Ma siamo proprio sicuri che un imprenditore desideri investire qua con simili prezzi? Va bene detassare e cercare sistemi di agevolazioni fiscali per l’avvio delle attività, ma andrebbe prima costruito e garantito un sistema migliore, partendo proprio da un confronto costruttivo con le imprese. Altrimenti sono tutte ipotesi e chiacchiere al vento.”
Conclude la candidata a sindaco di CasaPound: “Questi sono forse gli ultimi colpi di questa amministrazione, che è molto brava a mettersi in bella mostra e a farsi pubblicità, ma poi tutto finisce lì. Speriamo sinceramente di sbagliarci, perché abbiamo in primis a cuore la crescita e lo sviluppo del nostro comune. Ma la realtà torna sovente a far sbattere il muso a chi finge di non sapere che prima di costruire bisognerebbe dialogare, studiare, comprendere e programmare. Altrimenti, come in altre occasioni, è solo e soltanto propaganda”.