Massarosa, volontari Casapound ripuliscono alcune aree della bonifica

31 marzo 2019 | 10:46
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Massarosa, volontari Casapound ripuliscono alcune aree della bonifica
Massarosa, volontari Casapound ripuliscono alcune aree della bonifica
Massarosa, volontari Casapound ripuliscono alcune aree della bonifica
Massarosa, volontari Casapound ripuliscono alcune aree della bonifica
Massarosa, volontari Casapound ripuliscono alcune aree della bonifica
Massarosa, volontari Casapound ripuliscono alcune aree della bonifica

Massarosa, militanti di Casapound ripuliscono alcune zone delle bonifica dai rifiuti.
“Il nostro intervento – esordisce Denise Fruzzetti, candidata a sindaco per CasaPound alle prossime elezioni comunali – è un atto dimostrativo forte di fronte all’immobilismo politico. Lo abbiamo già fatto altre volte e continueremo a farlo ancora: noi non abbiamo paura di sporcarci le mani, agendo sempre in prima persona, nonostante l’assurda diffida che ricevemmo dall’amministrazione comunale qualche mese fa”.

Prosegue Denise Fruzzetti: “I social e le pagine dei giornali abbondano di segnalazioni e denunce riguardo lo stato increscioso in cui versano numerose parti della nostra bonifica, divenute discariche a cielo aperto. La misura dei lamenti è colma ed abbiamo deciso d’intervenire. Proprio mentre alcuni già credono di avere la poltrona sotto il sedere e si autoeleggono sindaci, mentre pontificano di piste ciclabili fino al mare o di nuovi parchi per Massarosa, noi restiamo fedeli e coerenti alla politica del fare contro quella delle chiacchiere. Bisogna partire dalle piccole cose, dai problemi reali delle persone e del territorio per ridare speranza in un miglior futuro al nostro comune ed ai suoi abitanti, delusi da una politica che per anni è stata distante ed autoreferenziale. I progetti e le idee sono inutili se scollate dalla realtà”.
Conclude la candidata a sindaco per Massarosa: “La nostra volontà è la nostra forza. Non arrendersi, non rassegnarsi mai, sono principi basilari della filosofia di CasaPound, compiti da mettere in atto al servizio della comunità, fuori o dentro le istituzioni, anche rischiando. Oggi abbiamo dimostrato ancora una volta che siamo pronti a batterci nell’incessante lotta per il riscatto di Massarosa”.