Peppino di Capri apre la stagione di concerti della nuova Bussola

Meno di un mese: il conto alla rovescia è ormai entrato nella sua fase finale. La rinascita della Bussola di Focette partirà ufficialmente martedì 30 aprile alle 21,30 con il primo appuntamento di Bussola d’Autore. E sarà davvero l’occasione giusta per legare la storia di questo locale leggendario con il futuro, che si preannuncia ricco di eventi e di vitalità. A riprendere la tradizione di appuntamenti di livello, sarà un gigante della musica italiana come Peppino di Capri. Da sempre legato alla Versilia e alla Bussola, Di Capri ha appena festeggiato i 60 anni sul palcoscenico e i 35 milioni di dischi venduti. Insieme al suo pianoforte ripercorrerà la sua straordinaria carriera, costellata da indimenticabili evergreen. Le prenotazioni sono già attive: è sufficiente chiamare la info-line (telefono 0584.1972201) per assicurarsi un posto della rinnovata, e ancora più magica sala, della Bussola. I prezzi? Da 50 a 70 euro, per gustarsi da vicino un interprete che ha fatto la storia della musica italiana e non solo.
Busso
Per chi vorrà, al termine del concerto, sarà possibile anche prenotarsi per una cena all’interno del locale. Ma Bussola d’Autore, la cui direzione artistica è affidata al maestro Giandomenico Anellino, poliedrico chitarrista che negli anni ha collaborato con tutte le più grandi star, promette di riservare altre sorprese grazie all’impegno della famiglia Angeli, che dallo scorso novembre hanno rilevato quello che è un vero e proprio tempio della musica da oltre 60 anni.
Il successivo appuntamento in calendario verrà l’esibizione di un altro mostro sacro: Patty Pravo. Reduce dal successo sanremese, Pravo, anch’essa legatissima alla storia della Bussola, si esibirà venerdì 31 maggio con il suo Red Tour 2019 che racchiude tutti i suoi più grandi successi. A luglio, precisamente venerdì 5, sarò la volta di Semplice Lucio, il concerto ideato da Giandomenico Anellino e dedicato a Lucio Battisti. Un nome su cui spendere parole è persino difficile, visto lo spessore artistico, e che peraltro ha avuto, a sua volta, stretti legami con la Bussola. Come ben poche possono essere spese su Gino Paoli, altra icona della musica che non conosce tempo, che sarà alla Bussola venerdì 23 agosto.