Morta la pittrice Beatrice Fineschi. Aveva lo studio a Camaiore

Si è spenta ieri (5 aprile) nella sua casa di Prato l’artista Beatrice Fineschi. La pittrice, che si era fatta apprezzare per i suoi dipinti colorati a temi fantastici, è morta, dopo una lunga malattia, all’età di 60 anni. I funerali saranno celebrati lunedì (8 aprile), alle 15, nella chiesa di Santa Maria alla Pietà a Prato. Dal 2012, l’artista aveva trasferito il proprio studio a Camaiore.

Nata nel 1959 a Prato, dove ha studiato seguendo successivamente un corso di grafica pubblicitaria a Los Angeles, le prime esposizioni di Fineschi risalgono agli inizi degli anni Ottanta. La sua prima personale è esattamente nel 1983, alla Galleria Nazionale di Lucca, cui ne sono seguite altre nello stesso anno a Pisa e a Prato.
Nella città natale ha esposto di nuovo alla Croce d’Oro e all’Art Hotel Museo nel 2000, un periodo molto intenso coincidente anche ad altri eventi al Politeama Pratese nell’ambito di Swarovski I mille volti del cristallo, alla Fortezza da Basso durante la Election Night Usa 2000 e al Caffè Storico Letterario Giubbe Rosse di Firenze.
Il 2001 è stato caratterizzato da presenze nei circuiti nazionali Golf Cup, a mostre di gruppo in selezionati momenti espositivi a New York e a Londra, come a La Versiliana di Marina di Pietrasanta, e dalla personale Omaggio alla figura di Santa Caterina di Alessandria patrona dei cartai nel Museo della Carta di Pescia.
Le sue opere sono esposte in sedi pubbliche e private. Ha realizzato installazioni scultoree per spazi pubblici: il monumento Torri Gemelle 11 Settembre 2001 (2002) a Marina di Pietrasanta, Giorgio Gaber (2004) a Camaiore, Linea Gotica (2004) Licciana, Twin Towers (2004) a Houston, Nassiriya (2009) a Prato.