Sociale, Del Ghingaro replica a Rossi (Cgil): “Trattative rinviate d’accordo col sindacato”

20 aprile 2019 | 09:35
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Sociale, Del Ghingaro replica a Rossi (Cgil): “Trattative rinviate d’accordo col sindacato”

Non si è fatta attendere la replica del sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro dopo le accuse del segretario provinciale della Cgil Rossano Rossi che aveva accusato l’amministrazione del Comune versiliese di aver escluso il suo sindacato dalle contrattazioni riguardanti il sociale. Del Ghingaro ha rispedito l’accusa al mittente tacciando apertamente Rossi di poca serietà dato che proprio due suoi collaboratori avevano concordato con il primo cittadino lo spostamento del tradizionale incontro a dopo le festività pasquali.

“La lettura della cronaca locale a volte riserva delle chicche strepitose – commenta il sindaco sulla sua pagina Facebook -. Stamattina mi hanno segnalato un’uscita del segretario della Cgil Rossano Rossi, che definire imbarazzante è eufemistico”.
Rossi “Fa tutto un grande panegirico, si riempie la bocca di parole, offende il sottoscritto e i suoi assessori, minaccia manifestazioni, volantinaggi e assemblee – prosegue Del Ghingaro -. Insomma, tutto nel perfetto stile del sindacalista della prima repubblica, che non si è accorto del mondo che cambia e soprattutto non si è reso conto di altre cose, forse per lui leggermente più importanti e utili, per evitare una straordinaria e clamorosa brutta figura”.
“Infatti – aggiunge ancora Del Ghingaro – Rossi non sapeva che era stato fissato il solito appuntamento annuale nei prossimi giorni, a cura di due suoi collaboratori, e che gli stessi avevano chiesto di spostare a dopo Pasqua perché, sempre loro, avrebbero fatto ponte. Loro, noi no”.
“Ora come se la caverà? Che parole userà per far apparire plausibili quelle che ha vomitato oggi? Che scuse inventerà con noi? Che dirà ai suoi collaboratori e soprattutto agli iscritti al sindacato? Noi siamo qui e aspettiamo – conclude Del Ghingaro – consapevoli che la sua brutta figura rimarrà a prescindere e ci vergogniamo seriamente per lui”.