La proposta di Mauro: “Una scuola superiore a Massarosa”

6 maggio 2019 | 12:25
Share0
La proposta di Mauro: “Una scuola superiore a Massarosa”

Una scuola superiore per Massarosa. Tra le proposte di Francesco Mauro, candidato del centrosinistra alle prossime elezioni amministrative del 26 maggio, c’è anche quella di attivare il percorso per un istituto superiore sul territorio.

“Massarosa è un comune di 23 mila abitanti e credo che sia giusto pretendere almeno una sezione di scuola superiore per i nostri ragazzi e non solo. Una scuola infatti porta oltre a nuove persone sul territorio anche a una rivitalizzazione delle piccole attività e soprattutto un arricchimento culturale che Massarosa merita. Un salto di livello nella scuola, quindi, con un istituto superiore come volano culturale ed economico, ma anche accordi con Provincia e Regione per centri di formazione degli operatori 4.0 che si chiamano ancora magazziniere, tornitore o enologo ma sono ormai specialisti altamente qualificati, gestori di flussi e processi che operano su macchinari e con tecniche all’avanguardia – spiega Mauro -. L’attenzione alla scuola si tradurrà inoltre nell’istituzione di un coordinamento pedagogico Nido – Materna e in uno sportello d’ascolto gestito da una figura professionale (psicologo) per genitori e insegnanti”. Ma le proposte di Mauro non finiscono qua: “Cercheremo di fare di Massarosa una vera e propria capitale della cultura. Come? Da una parte sostenendo le manifestazioni di rilievo che già ci sono, penso al premio letterario Massarosa, al Concorso pianistico internazionale e alle stagioni concertistiche di Pieve a Elici e Corsanico, e valorizzando i nostri luoghi più suggestivi e ricchi di storia come la Buca delle Fate o l’area archeologica di Massaciuccoli, dove d’estate vogliamo potenziare e incentivare l’offerta culturale con spettacoli come il teatro classico, rievocazioni storiche e musica dal vivo. Pensiamo poi a nuove iniziative di spessore che possano continuare ad arricchire Massarosa e la Versilia anche grazie alle nostre associazioni culturali che dovranno essere inserite in una rete e a cui dovrà esser data l’opportunità di poter promuovere la loro offerta, che parte da un volontariato social-culturale che a Massarosa è molto attivo, e raggiunge risultati di prestigio a cui dobbiamo dare visibilità e giusto riconoscimento. Crescere si può, anzi si deve. Ci teniamo a sottolineare la nostra forte determinazione nel far crescere cultura ed istruzione a Massarosa: per noi è una priorità, altri nemmeno ne parlano in questa campagna elettorale”.