Massarosa, in cinque mosse la ricetta per la sicurezza di Coluccini

Un progetto a tutto tondo per il tema della sicurezza. Cinque punti chiave: aumento dei vigili urbani e delle telecamere di videosorveglianza, nuova caserma dei carabineri, convenzioni con istituti privati e controllo di vicinato. Questa la ricetta della coalizione che sostiene Alberto Coluccini sindaco: Civica Massarosa, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.
“È un dovere prioritario del sindaco e di un’amministrazione comunale – spiega Coluccini – fare tutto ciò che necessario al fine di aumentare le condizioni di sicurezza in tutto il territorio di Massarosa. Per garantire la sicurezza dei cittadini soprattutto contro i furti nelle abitazioni ed attività commerciali abbiamo elaborato una proposta organica e strutturata composta da diversi aspetti complementari tra loro. Innanzitutto la polizia municipale. Obbiettivo è quello di “incrementare il numero degli agenti municipali dagli attuali 11 a 16 in tempi rapidi e a 18 entro fine mandato. E di affidare al corpo di polizia municipale un ruolo maggiormente attivo di controllo del territorio e di contrasto agli atti malavitosi, abbandono indiscriminato di rifiuti e discariche abusive. Andrà anche riattivato il servizio H24 con turni serali e notturni e sarà necessario ammodernare la dotazione strumentale e gli automezzi che utilizzano”.
Per controllare e vigilare sul territorio Alberto Coluccini prevede anche la “revisione e l’incremento del sistema di videosorveglianza monitorato tramite centrale operativa al fine di garantire un controllo della criminalità, del patrimonio pubblico e della viabilità, che preveda installazione di telecamere funzionanti fisse da posizionare negli snodi di accesso di Massarosa, nelle frazioni e nei luoghi strategici e maggiormente sensibili”.
Sarà inoltre necessario avviare l’iter per la costruzione della nuova caserma dei carabinieri per “poter richiedere un aumento di organico in pianta stabile e rinforzi temporanei al prefetto in casi di necessità particolari”.
Infine il Comune dovrà avviare convenzioni con istituti di sicurezza e vigilanza privata per “incrementare e ottimizzare i controlli e la sorveglianza soprattutto nelle ore notturne. Sarà inoltre importante avviare il protocollo del controllo di vicinato, perché i cittadini abbiamo un ruolo attivo nel controllo di vicinato. Infine: revoca dei progetti ed erogazione fondi