Massarosa, Fruzzetti (Casapound): “Più investimenti in cultura, musica e sport”

Investire di più in iniziative culturali, musica, cinema e sport per attirare un maggior numero di visitatori e ridare vitalità anche alle frazioni. È questa la ricetta per quanto riguarda la cultura proposta da Denise Fruzzetti, candidata a sindaco per CasaPound a Massarosa.
“Abbiamo un bel festival letterario, riconosciuto a livello nazionale – afferma la candidata di CasaPound – ma vi sono ulteriori possibilità di sviluppo sul territorio. Per esempio, facendo leva sulla nostra area archeologica e sul museo, potremmo immaginare anche la creazione di un festival di saggistica storica e archeologica. Potrebbe essere un modo per attirare visitatori e studiosi anche nei periodi morti dell’anno, mantenendo alta l’attenzione sul nostro patrimonio culturale”.
Leva sulla cultura non deve intendersi rivolta solo a quella specialistica, ma anche a quella popolare, per ridare vita ai paesi. “Perché non pensare al cinema in inverno, magari nei fine settimana, con una programmazione rivolta ai più piccoli e alle famiglie, al teatro Manzoni? Si potrebbe poi – aggiunge – estendere il cinema all’aperto anche nell’attuale area del parco Caduti di Nassyria e non solo a Villa Gori a Stiava. Così come andrebbero valutati festival musicali per giovani band emergenti, sfruttando anche quelle aree del territorio oggi poco valorizzate e che si presterebbero a simili eventi”.
Un interesse verso i giovani e le famiglie che per la candidata a sindaco di CasaPound si proietta anche verso lo sport. “Se vogliamo fare in modo che Massarosa e le sue frazioni – conclude Denise Fruzzetti – non siano soltanto paesi dormitorio, sarà necessario puntare anche sugli eventi e sulle iniziative sportive. In primis favorendo l’associazionismo tra i principali attori dello sport locale, ma poi anche attraverso il patrocinio di manifestazioni a tema, incontri e dimostrazioni. Lo sport deve arrivare a tutti e in particolare ai nostri giovani, oltre quello che garantisce oggi il servizio scolastico. Perché l’attività agonistica è qualcosa di più che un semplice passatempo o un veicolo per implemetare il turismo; è uno dei primi modi per sperimentare la conoscenza del proprio corpo, dei suoi limiti e delle sue possibilità. Qualcosa che riguarda la conoscenza di sé stessi”.