Ospedale Versilia, Montemagni (Lega): “Interventi tardivi per il pronto soccorso”

Dopo il 20 luglio arriverà il nuovo medico neolaureato per i pronto soccorso del Versilia: è questa la soluzione temporanea promossa dalla Regione Toscana. Sulla questione interviene Elisa Montemagni, capogruppo in consiglio regionale della Lega, sostenendo l’inadeguatezza della decisione, soprattutto in un periodo dell’anno in cui, a causa delle temperature elevate, aumentano le urgenze: “Mentre le temperature elevate di questi giorni non fanno che favorire un potenziale incremento di accessi al Pronto Soccorso del Versilia, apprendiamo che, addirittura dopo il 20 luglio, al punto emergenziale della struttura sanitaria versiliese verrà inserito un solo medico. In un periodo dell’anno, come detto, dove fra le naturali ferie estive del personale e l’arrivo dei vacanzieri, il nosocomio è solitamente sotto pressione.
“La soluzione tampone promossa dalla Regione Toscana, ci sembra, dunque, scarsamente risolutiva dell’atavica problematica – continula Elisa Montemagni – Il Versilia, ma anche la stragrande parte degli altri ospedali regionali – sottolinea – avrebbe bisogno di avere a disposizione un adeguato numero di medici, ma anche d’infermieri che sono parimenti sotto organico. Oltretutto – rileva la rappresentante del Carroccio – questi giovani medici, seppur volenterosi, non hanno minimamente esperienza e lavorare nel pronto Ssccorso prevederebbe, viceversa, una preparazione specifica, anche perché molte volte bisogna prendere decisioni importanti per il paziente in tempi molto ristretti”. “Insomma – conclude Elisa Montemagni – temiamo fortemente che l’iniziativa della Regione, oltre che intempestiva, si riveli pure, per noi cittadini, anche ampiamente inefficace”.