Massarosa, appello dell’opposizione: “Siano costituite le commissioni consiliari”

27 luglio 2019 | 14:06
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Massarosa, appello dell’opposizione: “Siano costituite le commissioni consiliari”

“La maggioranza ha violato lo statuto e il regolamento” Questa l’accusa mossa dai gruppi consigliari di opposizione di Massarosa. Oggetto delle recriminazioni di Pd, Sinistra comune, Massarosa futuro e Massarosa Domani sarebbe la mancata composizione, a due mesi dalle elezioni che hanno rinnovato il Consiglio comunale, delle Commissioni consiliari.

“Sono passati già due mesi dalle elezioni comunali e a Massarosa mancano ancora le commissioni consiliari previste dallo statuto e dal regolamento del consiglio comunale – si legge in una nota delle opposizioni -. Dovevano essere nominate infatti dal consiglio comunale nella prima seduta dopo quella di insediamento, come previsto anche dal regolamento delle commissioni (articolo 5, primo comma) ma, nonostante il nostro appello al rispetto delle norme, le commissioni rimangono lettera morta, per evidenti difficoltà nella maggioranza di trovare un accordo e forse per la volontà del sindaco di non discutere le sue scelte, anche con la sua maggioranza”.
“Una violazione senza precedenti nella storia del comune di Massarosa – prosegue la nota -. Ci siamo trovati due giorni fa in conferenza dei capigruppo a discutere, senza una stralcio di documento a sostegno, una delibera sul bilancio, quella sulla dichiarazione di predissesto, che se approvata così come presentata avrà ricadute pesantissime sulla comunità massarosese. Abbiamo potuto dunque leggere solo in quella sede il testo di un atto fortemente voluto dalla maggioranza ed ascoltare le parole del sindaco che l’ha illustrata, nessun allegato. Revisori dei conti, a cui avremmo potuto rivolgere domande, non convocati”.
“I consiglieri comunali devono essere messi in condizione di conoscere e approfondire le pratiche e le delibere, fare domande, chiedere modifiche, avanzare proposte – conclude la nota -. Le commissioni prima ancora del consiglio comunale sono la sede deputata a fare tutto ciò ed in assenza di queste il ruolo dei rappresentanti dei cittadini viene ostacolato. Per evitare che questo possa ripetersi torniamo a chiedere al presidente del consiglio comunale Claudio Marlia, per il suo ruolo super partes, indipendente dalla maggioranza ed eletto anche con i nostri voti, di imporre a chi non vuole ascoltare il rispetto delle regole. Siamo certi che lo farà e ribadiamo la nostra fiducia in tal senso. Il sindaco Coluccini vuole nascondere dietro i tecnici scelte che sono soltanto sue e che peraltro annuncia da anni. Sono scelte che è chiamato a fare il Consiglio comunale, con un voto che si può dare o non dare. Noi indicheremo un’alternativa chiara, tecnicamente percorribile, in modo da mettere tutti di fronte alle proprie responsabilità”.