Sanità, Montemagni (Lega): “Solidale con chi sciopera”

A mali estremi, estremi rimedi. Il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Elisa Montemagni si schiera apertamente a sostegno dell’agitazione sindacale promossa da Fials (Federazioni italiana autonomie locali e sanità) per protestare contro le ormai note carenze di personale nella sanità toscana.

“Siamo consapevoli che proclamare uno sciopero nel settore sanitario -afferma Elisa Montemagni – possa comportare dei disagi per i pazienti ma, vista l’attuale situazione e considerando l’innesto di poche decine di nuove unità la maggiorparte a tempo determinato da suddividersi in diverse strutture delle province di Lucca, Livorno, Pisa e Massa-Carrara, solo una mobilitazione collettiva che abbiamo voluto sostenere con la nostra diretta partecipazione può, forse, convincere chi gestisce, male, la Sanità in Toscana che occorra verificare attentamente quali siano le reali carenze d’organico, specialmente nei pronto soccorso, come quello del Versilia; nosocomio dove ora, addirittura, si accorpano urologia e ginecologia”.
“Non basta, infatti, aprire tavoli o convocare riunioni – sottolinea l’esponente leghista – se, poi, le problematiche restano inalterate ed anzi, magari, col passare degli anni, inevitabilmente si acuiscono ulteriormente. Da parte nostra abbiamo più volte pungolato, con atti consiliari e sit-in di protesta, chi di dovere a cambiare registro ma il nostro impegno è stato vanificato da una palese, colpevole e reiterata apatia da parte dei vertici regionali del comparto”.
“Insomma – conclude Montemagni – è proprio il caso di dire che a mali estremi, estremi rimedi”.