Pontestazzemese, Asl valuta la presenza del medico 118

In merito ai servizi di emergenza territoriale nella zona di Stazzema, l’azienda Usl Toscana nord ovest valuterà nel corso del mese di ottobre la questione della presenza fissa del medico nella postazione di Pontestazzemese, che in questo periodo non è stato possibile garantire anche a causa delle note difficoltà a reperire professionisti nell’ambito dell’emergenza urgenza.
Si stanno infatti raccogliendo dati di esito sull’attività svolta in questi mesi, anche alla luce del significativo miglioramento del servizio 118 nel territorio di Stazzema reso possibile dall’ampliamento della presenza di un’ambulanza Blsd (primo soccorso con l’impiego di defibrillatore semiautomatico) dalle sole 12 ore diurne, com’era in precedenza, alle 24 ore attuali. Grazie a questo potenziamento e ad un lavoro di rete sempre più efficiente, in linea con le indicazioni regionali e con il decreto ministeriale 70/2015 (che regolamenta gli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza sanitaria), si è provveduto a garantire l’intervento del primo mezzo di soccorso in Alta Versilia entro 8 minuti.
L’azienda, insieme alla Regione Toscana, si era comunque impegnata ad effettuare una verifica ad ottobre 2019, ad un anno esatto dalla visita effettuata dall’assessore regionale Stefania Saccardi. Entro il mese di ottobre l’azienda farà quindi una valutazione complessiva sull’organizzazione del servizio, in base al quadro delle attività offerte, ai dati di esito ed alla disponibilità di medici dell’emergenza urgenza. Questo mantenendo in ogni caso sempre vivo il confronto con le amministrazioni del territorio.