Seravezza, area in degrado diventa pista ciclopedonale

3 ottobre 2019 | 10:35
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Seravezza, area in degrado diventa pista ciclopedonale

Breve ma molto utile il nuovo tratto di pista ciclopedonale di Seravezza che collegherà la zona residenziale di via Ranocchiaio con il centro di Querceta. Il collegamento vedrà la luce nell’ambito dell’intervento di riqualificazione di un’area oggi degradata e in stato di abbandono alle spalle del parcheggio pubblico di via Federigi, nei pressi delle Torri. La variante al regolamento urbanistico che apre la strada all’intervento è stata approvata lunedì sera dal Consiglio comunale.

“È la riedizione di un piano attuativo approvato dal Comune nel 2011, scaduto nel 2015 senza che i privati giungessero alla stipula della necessaria convenzione con l’ente”, spiega l’assessore all’urbanistica Valentina Salvatori. “Di recente – continua – i proprietari sono tornati a manifestare il loro interesse per la riqualificazione dell’area, proponendo di valorizzare il percorso ciclopedonale previsto tra via Federigi e via Ranocchiaio con la risistemazione, a loro spese, di una porzione del parcheggio esistente su via Federigi. Abbiamo accolto la proposta, ritenendo che in tal modo si andrà a garantire un’immediata fruibilità del percorso, valorizzandolo anche sotto l’aspetto estetico e funzionale. Con il nuovo collegamento si faciliterà e si renderà più sicura la mobilità urbana tra un’importante porzione del paese come quella di Ranocchiaio, a vocazione prettamente residenziale, e il centro di Querceta, sede delle principali attività commerciali e dei servizi”. 
Nell’area oggetto dell’intervento di riqualificazione insiste oggi un fabbricato fatiscente di tipo artigianale che verrà abbattuto per far posto a due nuove unità abitative. Dei 1065 metri quadrati di superficie complessiva 789 mq resteranno di proprietà privata e accoglieranno le nuove costruzioni, mentre i restanti 276 metri quadri saranno ceduti gratuitamente al Comune: 125 metri quadri serviranno per il collegamento ciclopedonale; 151 metri quadri per il verde pubblico attrezzato contiguo alla nuova viabilità. Il privato si farà carico di riorganizzare una porzione del parcheggio pubblico di via Federigi per collegare la nuova ciclopista a quella esistente lungo la via Federigi stessa.