
Mense scolastiche plastic free: prende il via da questa mattina, lunedì 21 ottobre, il progetto di iCare, in collaborazione con il Comune di Viareggio, Plastica zero a scuola, che trasforma la refezione scolastica in servizio completamente senza plastica. Dalle stoviglie, al confezionamento dei piatti per le diete speciali: tutto ciò che è usa e getta verrà sostituito da materiale compostabile.
Una cura particolare per l’acqua: a partire da gennaio verranno distribuite borracce a tutti i bimbi delle primarie. Lo scopo è quello di disincentivare l’utilizzo delle bottigliette in plastica e sensibilizzare le famiglie ai temi ambientali.
C’è da dire che da tempo iCare utilizza stoviglie lavabili in lavastoviglie al posto di quelle usa e getta: un’attività, promossa anche dalla Regione Toscana, che ha ridotto del 50 per cento la produzione di plastica delle mense scolastiche di Viareggio.
Lo stesso dicasi per l’acqua minerale che viene servita in caraffe di policarbonato lavate giornalmente in lavastoviglie al posto dell’acqua in bottiglia: un’operazione che ha risparmiato l’utilizzo di circa 150mila bottiglie di plastica ogni anno.
“In questi anni abbiamo raggiunto notevoli risultati sia nella raccolta differenziata che nel calo della produzione rifiuto – commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro – Questo nuovo progetto si affianca alle spiagge e agli eventi plastic free, a cominciare dal Carnevale per arrivare ai due concerti di Jovanotti”.
“Ancora più importante perché parte dalle scuole: l’attenzione per l’ambiente è una cosa che si insegna e si impara – conclude il primo cittadino – E i più giovani hanno dimostrato di essere sensibili al tema e pronti al cambiamento”.
Altre attività completano la ricerca da parte di iCare della massima sostenibilità ambientale sono l’impianto Fotovoltaico del centro cottura delle Bocchette che, combinato con illuminazione a led e attrezzature a risparmio energetico, rende autosufficiente il centro cottura rispetto alla fornitura di energia elettrica e i prodotti per le pulizie conformi ai Criteri ambientali minimi previsti per le pubbliche amministrazioni.
Attenzione all’ambiente quindi, ma anche sociale: iCare infatti applica la legge del “buon samaritano”. Tutto quello che non viene sporzionato nei refettori, viene conservato in contenitori termici e consegnato alla Caritas, al fine di sostenere la mensa dei poveri della chiesa di San Francesco a Viareggio.