Montemagni (Lega): “Caso protesi all’anca, si faccia chiarezza sulla situazione”

Protesi all’anca difettose: scatta la mozione in Consiglio regionale da parte di Elisa Montemagni, capogruppo della Lega. “Considerato che il serio problema relativo alle protesi con cobalto e cromo impiegate tra il 2003 ed il 2011 era ampiamente salito alla ribalta della cronaca quando oltre duecento pazienti versiliesi vennero richiamati dall’Asl per effettuare uno specifico controllo e rilevato che, ad oggi, risultano essere oltre 3500 le persone richiamate per accertamenti su queste protesi a rischio, riteniamo, dunque, sia doveroso approfondire i termini della grave vicenda”.
“Pertanto – prosegue il consigliere – abbiamo predisposto un’interrogazione rivolta all’assessore Saccardi, in cui chiediamo, innanzitutto, a che punto sia lo screening dei pazienti a cui sono state impiantate queste protesi e quali siano i danni realmente riscontrati nelle persone finora richiamate dalle rispettive Aziende Ospedaliere per le verifiche cliniche del caso. Oltre a ciò vogliamo sapere se la Regione Toscana, così come dichiarato espressamente dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, abbia provveduto a rivalersi sulle ditte produttrici della cosiddetta protesi Mom. Infine desideriamo conoscere a quanto ammonti, in che modo venga elargito e secondo quali criteri sia stato attribuito, il potenziale risarcimento per quei pazienti a cui è stata riscontrata la necessità di provvedere alla sostituzione delle stesse protesi all’anca”.