Tappa a Viareggio per il Festival Nessiah – Viaggio nell’immaginario culturale ebraico, organizzato dalla comunità ebraica di Pisa e diretto dal Maestro Andrea Gottfried, che quest’anno è dedicato al tema del Rinascimento ebraico. L’appuntamento è per giovedì (28 novembre) alle 19,30 alla Gamc di Viareggio: un fuori programma, in collaborazione con la città di Viareggio, intitolato Classical jewish music.
“Dopo il successo dello scorso anno, torna a Viareggio il Festival Nessiah – dichiara l’assessore alla cultura Sandra Mei – uno sguardo sul mondo ebraico e sulle sue tradizioni: artisti, pittori, musicisti, Viareggio ha un debito di cultura con la comunità ebraica che giovedì celebreremo. Abbiamo messo volentieri a disposizione le sale della Gallera d’arte moderna e contemporanea, che si apre ancora una volta alla città, per un appuntamento importante che accende i riflettori su uno spaccato di storia e di cultura profondamente nostri”.
Formato da clarinetto e quartetto d’archi, Abimà si prefigge di eseguire musiche della tradizione ebraica con un interesse particolare per i compositori che hanno composto musica ebraica per questo organico.
Il quintetto è composto da Davide Casali clarinettista, direttore d’orchestra e direttore artistico del Festival Viktor Ullmann, e da Ernest Cosenza primo violino, Paola Veronese secondo violino, Cristina Verità viola e Cristina Nadal violoncello tutti componenti dell’orchestra Abimà che da anni si occupano di ricercare ed eseguire musica ebraica classica e tradizionale. Molte di queste musiche sono tutte musiche di autori poco eseguiti ma che hanno un forte impatto emotivo, molto vivaci ma anche molto melodiche e struggenti. Il programma della serata prevede l’esecuzione del quintetto per clarinetto di Alexandre Krein Esquisses Hebraiques (temi popolari ebraici), la Pavana di Aldo Finzi, Jewish Folk Song di Patrick Loiseluer e come finale musica klezmer.