Viareggio, il Comune incalza la Pam: “Nessun licenziamento o ci muoveremo di conseguenza”

20 febbraio 2020 | 14:22
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Viareggio, il Comune incalza la Pam: “Nessun licenziamento o ci muoveremo di conseguenza”

L’amministrazione Del Ghingaro chiede “rassicurazioni formali” sulla situazione del supermercato di Largo Risorgimento

Il Comune di Viareggio “chiama” Pam. Lo fa per chiedere rassicurazioni formali sulle questioni sollevate ieri dai sindacati che hanno parlato della decisione di chiudere il supermercato, proprio a stretto giro dal Consiglio comunale in cui è stata approvata una convenzione con la quale Pam si impegna al recupero dell’area a parcheggio di Largo Risorgimento che prevede fra le altre cose una modifica della viabilità nell’intersezione con la via Aurelia e la realizzazione dell’ingresso al futuro sottopasso tra l’area di Largo Risorgimento e via San Francesco oltre al completamento dell’ultimo tratto della pista ciclabile che corre lungo la ferrovia.

Il tutto per una spesa di 1 milione e 300mila euro di opere pubbliche. “Investimenti importanti – sottolinea l’amministrazione guidata da Giorgio Del Ghingaro in una nota – che sarebbero dovuti servire per il rilancio del punto vendita. Abbiamo tuttavia appreso da fonti sindacali che la direzione aziendale sta facendo scelte diverse”.

“Il punto vendita, per quanto migliorabile – si legge nella nota -, è una realtà importante per Viareggio ed è fondamentale che tale rimanga sia per lo sviluppo dell’area che per i livelli occupazionali della città”.

“Chiediamo quindi all’azienda – scrive il Comune – rassicurazioni formali in merito perché nessun licenziamento venga effettuato: in caso contrario questa Amministrazione adotterà ogni possibile provvedimento necessario e utile al ripristino della correttezza nei rapporti nell’interesse esclusivo dei lavoratori e della città”.