Coronavirus, sindaco Pietrasanta propone gemellaggio con Codogno per la promozione turistica

Il primo cittadino: “Poteva accadere ovunque. Non è il paese del coronavirus”
Un gemellaggio di solidarietà e vicinanza con Codogno per aiutare il piccolo paesino della provincia di Lodi diventato sinonimo dell’emergenza sanitaria, a promuoversi in Italia e nel mondo.
“Quello che è successo a Codogno, cittadina poco più grande della nostra Pietrasanta, sarebbe potuto succedere in qualsiasi altra città italiana. – spiega il primo cittadino, Alberto Stefano Giovannetti – Aiutando Codogno aiutiamo il paese. Dobbiamo scollegare nell’immaginario collettivo il legame tra il coronavirus e la comunità di Codogno”.
“Pietrasanta sarà pronta, se il sindaco avrà piacere – dice ancora – a sottoscrivere un gemellaggio di solidarietà per programmare, insieme, delle attività di promozione. La nostra è una città famosa in tutto il mondo per i suoi laboratori artistici del marmo e del bronzo, per la frequentazione di artisti internazionali che realizzano qui, da noi, le loro straordinarie opere. Codogno, l’Italia, non sono il paese del coronavirus. Pietrasanta è pronta a collaborare con Codogno per rilanciare, una volta finita l’emergenza, la sua immagine”.