Emergenza virus, Baldini: “Sanità di Rossi mostra limiti denunciati da tempo”

L’esponente leghista: “Ci vogliono adeguate protezioni per il personale”
“Tutti gli operatori della sanità dell’ospedale Versilia e nelle strutture sul territorio sono allo strenuo dell’impegno per far fronte all’attuale drammatica emergenza: ci giungono sempre più segnalazioni di grave sofferenza, non solo per la carenza di posti letto ma in termini di personale sanitario sempre più oberato e non sicuro a causa di insufficienza ed inefficienza di protezioni adeguate per i lavoratori”.
Così interviene Massimiliano Baldini, responsabile enti locali della Lega per la Provincia di Lucca.
“E’ vero che l’emergenza Coronavirus ha aggravato notevolmente la nostra situazione sanitaria – continua Baldini – ma è altrettanto vero che la medesima aveva già dato più di un segnale di cedimento molto prima del sopraggiungere dell’emergenza e che a nulla sono valse in questi anni le varie denunce presentate dagli stessi sindacati e riprese dal nostro partito verso scelte giudicate errate che oggi siamo costretti a pagare sul campo”.
“L’accorpamento di ben cinque ex Usl in una sola azienda nord ovest con circa 13.500 lavoratori – spiega – sta dimostrando tutti i suoi limiti proprio nell’ambito delle singole specificità territoriali, così diverse fra loro. Non a caso, proprio in questi giorni, si chiamano in aiuto anche le strutture private per mettere a disposizione letti, personale e attrezzature quando, fino a ieri, venivano ritenenute quasi un peso dalle politiche regionali toscane”.
“Non possiamo accettare – continua l’esponente della Lega – che il personale venga lasciato a lavorare senza le dovute tutele personali, a grave rischio personale e questo vale per tutti, compresi medici di famiglia, guardie mediche, medici ed infermieri di reparto. Per questo chiediamo di conoscere i numeri dei dipendenti che si sono già infettati nella zona della Versilia ma anche nelle ex Usl di Lucca, distinguendo i dati territorialmente perchè, ad oggi, i dati vengono accorpati su base provinciale così che non è dato sapere la situazione reale sul territorio della costa, se vi sono casi di coronavirus fra i sanitari che operano in Versilia”.
“A noi stanno a cuore i cittadini ed i lavoratori e vogliamo garanzie che questi ultimi siano in grado di lavorare in sicurezza. Certo – conclude il responsabile provinciale degli enti locali della Lega – questo non potrà avvenire con le mascherine di Rossi, poco più di un foglio di scottex, inutili, buone per spolverare, perché invece occorrerebbero mascherine Ffp3 per proteggere proprio coloro che tutti ringraziano a parole ma non con i fatti”.