Massarosa, bandiera a mezz’asta e minuto di silenzio in segno di lutto

Il sindaco aderisce all’appello del presidente della Provincia di Bergamo
Una bandiera a mezz’asta in segno e un minuto di silenzio davanti al municipio. Il Comune di Massarosa aderisce così all’invito avanzato dal presidente Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, perché tutti i sindaci d’Italia si uniscano all’iniziativa lanciata dal presidente della Provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelli, in segno di lutto e di solidarietà. La cerimonia si svolgerà domani (31 marzo) alle 12 davanti a tutti i municipi italiani che hanno aderito per ricordare le vittime del coronavirus, per onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari, per tutti quelli che oggi sono in prima linea a fronteggiare questa emergenza.
“Per abbracciarci idealmente tutti, per essere di sostegno l’uno all’altro, come sappiamo fare noi sindaci – dice il primo cittadino di Massarosa Alberto Coluccini raccogliendo l’appello -. I sindaci sono i destinatari e i custodi delle preoccupazioni dei cittadini e delle loro comprensibili angosce: chi ricopre il ruolo di sindaco in questo momento è in prima linea e sottoposto alla forte pressione di avere la responsabilità di una comunità intera. Ma lo sconforto non deve prevalere. Dobbiamo anzi reagire con forza per trasmettere fiducia e speranza a tutti i nostri concittadini. Ovviamente, viste le recenti normative per contenere il contagio, la cerimonia sarà senza presenza di pubblico. Ma, perché i nostri concittadini partecipino al minuto di silenzio in segno di lutto per tutte le vittime e in segno di solidarietà per le comunità che stanno pagando il prezzo più alto, realizzeremo una diretta Facebook sulla pagina ufficiale del Comune di Massarosa”. Durante la giornata la bandiera italiana resterà issata a mezz’asta.