A Seravezza riprendono i banchi alimentari rionali

16 aprile 2020 | 19:18
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A Seravezza riprendono i banchi alimentari rionali

Decade l’ordinanza: via libera da sabato. Il sindaco: “Ma non è un libera tutti”

Consentire alle famiglie di fare acquisti alimentari vicino casa. Alleggerire la pressione che grava sui pochi supermercati presenti sul territorio comunale di Seravezza. Compiere i primi passi, con tutte le cautele del caso, verso una graduale ripresa delle attività, anche alla luce del nuovo obbligo di indossare le mascherine protettive. Sono alcune delle motivazioni che hanno spinto l’amministrazione comunale a non riprorre la sospensione delle attività dei banchi alimentari rionali, recependo in tal modo il disposto dei recenti decreti governativi. Sospese da fine marzo, queste attività potranno riprendere a partire da sabato 18 aprile sulle piazze di Querceta, Seravezza e Pozzi.

“È stata una scelta non facile, molto meditata e compiutamente dibattuta anche all’interno della mia maggioranza, nella quale peraltro non c’è stata unanimità di vedute”, spiega il sindaco Riccardo Tarabella.

“Del resto, viviamo tempi che impongono serie riflessioni e grandi cautele. I cittadini temono di veder vanificati gli sforzi compiuti e chi amministra sente il peso delle proprie decisioni. Lo comprendo. Ma credo anche che i tempi siano maturi per un passo avanti, verso un futuro prossimo in cui dovremo imparare a convivere con il coronavirus e con prassi quotidiane del tutto nuove. La decisione che ho assunto, confortato anche dal parere tecnico favorevole dei responsabili della Protezione civile e della polizia municipale, va nella direzione di ridurre le code ai negozi tradizionali, dare ai cittadini qualche occasione in più per fare la spesa sotto casa, all’aperto, evitando di affollarsi nei parcheggi o nelle corsie di un supermercato. Questo non significa dare un pass ad uscire di casa ogni volta che si vuole o ad intrattenersi in chiacchiere nelle piazze dei paesi. Assolutamente. E non è neanche un invito ad abbassare la guardia sulle misure di cautela sanitaria. Gli esercenti dei banchi alimentari, così come gli acquirenti, dovranno rispettare l’obbligo di indossare le mascherine – obbligo entrato in vigore nel nostro Comune proprio oggi –, a tenere un adeguato distanziamento sociale, ad evitare contatti diretti fra le persone. Sui controlli saremo inflessibili. Quello che propongo ai cittadini non è quindi un libera tutti, ma un atto di responsabilità e di buona volontà. Se tutti assieme adotteremo i giusti comportamenti beneficeremo di questo nuovo servizio commerciale di prossimità. Se i contagi continueranno a scendere potremo poi pensare di far cadere altri divieti”.