Piazza Cavour, Fiorini (FdI): “Non dobbiamo svendere il cuore della città”

L’esponente si oppone all’affidamento a privati, via al progetto di idee per la riqualificazione
No alla vendita o all’affidamento ai privati di Piazza Cavour. Augusto Fiorini, vicepresidente e membro del dipartimento spettacoli e tradizioni popolari della sezione Fratelli d’Italia di Viareggio, promuove la sua proposta per la piazza.
“L’amministrazione – continua Fiorini – deve ignorare la delibera di avviso pubblico per la ricerca di operatori economici per la progettazione la riqualificazione e l’affidamento della gestione di Piazza Cavour, bando del 15 dicembre 2018. Sia lo stesso comune – scrive – a gestire riqualificare e ristrutturare l’intera area anche con l’accensione di un mutuo e con l’utilizzazione di finanziamenti regionali o europei a fondo perduto”.
“Non dobbiamo svendere o dare in gestione a privati e multinazionali il cuore storico della nostra città – commenta Fiorini – è nostro interesse mantenerne la proprietà. Solamente i fondi commerciali dei loggiati una volta ristrutturati e affittati produrranno una rendita mensile di 50mila euro i quali serviranno a pagare il mutuo per la ristrutturazione e a rimpinguare con l’avanzo primario le casse comunali. Possiamo anche dismettere una parte per rientrare in parte del capitale speso”.
“Una proposta questa – spiega – che assieme al mio partito esporrò ai cittadini e a tutte le associazioni della città, chiedendo una collaborazione concreta al progetto ‘Mille idee per piazza Cavour’. Dopo il coronavirus sarà organizzato da FdI e dai suoi responsabili un incontro partecipativo”.
Fiorini mette nero su bianco anche alcune delle proposte elaborate per la piazza. Tra queste, la “riapertura del mercato del giovedì, trasferendone una parte attualmente locata in passeggiata, nella sede storica di Piazza Cavour compresa tra via Verdi e strade adiacenti; ricostituire presidio permanente dei vigili urbani; incentivi (esenzioni per qualche anno di tasse comunali) per l’apertura di nuove attività commerciali che vendano esclusivamente prodotti italiani; apertura di un confronto studio per un progetto viario al passo con i tempi” ma anche un’adeguata “cartellonistica nella città indicante il centro commerciale Piazza Cavour” e la “concessione gratuita di suolo pubblico ad associazioni per eventi e spettacoli da svolgersi nella piazza”.
“No all’idea di costruire parcheggi verticali all’ex gasometro – conclude Fiorini – avrebbe un impatto estetico devastante e comprometterebbe l’intera area”.