Fratelli d’Italia, 10 proposte per far uscire il turismo dalle secche

25 aprile 2020 | 15:21
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Fratelli d’Italia, 10 proposte per far uscire il turismo dalle secche

Le idee lanciate dal deputato Riccardo Zucconi a Viareggio

Sono state presentate questa mattina (25 aprile) al Gran Caffè Margherita di Viareggio le dieci proposte per il rilancio della filiera del turismo nella provincia di Lucca, duramente messa alla prova dall’emergenza coronavirus.

A presentarle il deputato di Fratelli d’Italia Riccardo Zucconi, capogruppo in commissione attività produttive, turismo e commercio di Fratelli d’Italia, che in Versilia vive e lavora e che è da sempre legato al mondo del turismo e dell’imprenditoria. Presente anche Massimiliano Simoni, responsabile nazionale del Dipartimento eventi e spettacolo di Fratelli d’Italia.

“E’ arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti: se vogliamo davvero far ripartire l’economia del nostro territorio, occorre cambiare marcia e aiutare concretamente turismo e imprese – spiega Zucconi -. Per fare questo, abbiamo stilato un piano di intervento al fine di aiutare le imprese operanti nella nostra provincia, fortemente colpite dall’emergenza coronavirus, un piano che prevede in primis misure sanitarie volte alla tutela dei lavoratori e dei clienti con la dotazione di un kit sanitario ad ogni azienda; la sanificazione dei locali e la dotazione dei presidi sanitari a carico delle Asl”.

“In secondo luogo – prosegue Zucconi – misure economico-gestionali, per permettere agli imprenditori di operare nella fase 2 con margini di manovra più ampi: consentire sempre l’asporto e il delivery per bar e ristoranti; lasciare alle aziende la facoltà di deroghe sugli orari di apertura; ampliare il suolo pubblico con una riduzione delle imposte locali; organizzare le riaperture in base al rispetto degli standard di sicurezza e non in base ai codici Ateco. Poi  dal punto di vista politico-amministrativo, sarà necessario promuovere pacchetti turistici e specifici voucher attraverso finanziamenti da parte di comuni, Regione e fondazioni bancarie e – conclude – sottoscrivere un patto di intervento congiunto fra i parlamentari della Provincia di Lucca per la presentazione di proposte comuni sul Decreto liquidità e Decreto aprile. Il tutto col pieno coinvolgimento della Camera di Commercio di Lucca a cui affidare anche la costituzione di una sede di conciliazione fra gestori e proprietari per evitare l’insorgenza di esiti legali riguardanti la tematica degli affitti”.

“Nello specifico, considerato il mio ruolo all’interno di Fratelli d’Italia, mi sono occupato della proposta di un Teatro sostenibile – afferma Massimiliano Simoni – si può fare spettacolo in forma etica e low cost, rispettando l’emergenza sanitaria e sociale, in una sola parola appunto sostenibile. Il progetto è rivolto ai tre grandi teatri estivi versiliesi, Gran Teatro Puccini, Teatro La Versiliana, Teatro Villa Bertelli, alle rispettive Fondazioni e agli operatori di settore (impresari e produttori dello spettacolo): attraverso la costituzione di una cabina di regia smart, coordinata da un esperto del settore, con competenze organizzative e tecniche, si elaborerà, di concerto con le direzioni artistiche, un cartellone unico low cost su 30 serate/spettacoli nel periodo compreso tra il 17 luglio e il 23 agosto (38 giorni). Si tratta in concreto di una via etica per la salvaguardia del teatro e dello spettacolo in una situazione di grave crisi economica, sanitaria e sociale per il paese. Auspico che le Fondazioni di riferimento della Versilia e di tutto il territorio provinciale sappiamo cogliere lo spunto per il superamento di ogni barriera ideologica e di parte nell’interesse della collettività”.