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Spiagge, Del Ghingaro: “Saremo pronti ad aprire il 1 giugno”

6 maggio 2020 | 14:10
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Spiagge, Del Ghingaro: “Saremo pronti ad aprire il 1 giugno”

Il primo cittadino di Viareggio si unisce al coro dei sindaci G20s

“Saremo pronti ad aprire il 1 giugno”. E’ questa la sintesi del messaggio che i sindaci del G20s, Viareggio in testa, hanno mandato al governo tramite la sottosegretaria con delega al turismo Lorenza Bonaccorsi. Un atto finale che arriva dopo diverse lettere già inviate a Roma e l’incontro di ieri (5 maggio) in una call con l’esponente del parlamento. Sul tavolo le istanze più urgenti, dalla data di apertura delle spiagge, al protocollo sanitario per lavorare in sicurezza, agli interventi a sostegno di imprese e lavoratori della filiera turistica e promozione.

“La sottosegretaria Bonaccorsi ha assicurato che si farà portavoce delle nostre istanze – spiegano i sindaci dei Comuni delle più importanti spiagge italiane – e le porterà nel prossimo Consiglio dei ministri, che dovrà entro questa settimana deliberare il prossimo decreto. Nei giorni scorsi sono state raccolte diverse bozze di protocolli sanitari propedeutici alla riapertura, preparate dalle varie categorie: sono state sottoposte al comitato tecnico scientifico che farà sintesi rispetto all’andamento dei numeri e dei dati sul contagio e le discuterà nel prossimo incontro con la conferenza Stato-Regioni. Ma chiediamo di più. Vogliamo un impegno preciso almeno sulla data in cui sarà possibile aprire gli stabilimenti balneari e siamo a disposizione per fornire tutte le informazioni utili”.

“Nel rispetto delle questioni sanitarie, dobbiamo fare di tutto per salvare la stagione e arrivare con i sevizi pronti quando sarà il momento di aprire gli stabilimenti balneari – commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro -. Se la stagione non parte per Viareggio si aprono mesi di incertezza legati ad un’economia che per l’80 per cento ruota intorno all’estate, al turismo e tutto l’indotto. Abbiamo dato la nostra disponibilità per fornire tutte le informazioni necessarie al Governo e la rassicurazione di massima serietà sull’adesione ai protocolli che verranno forniti. Noi il primo giugno noi saremo pronti a partire – conclude il primo cittadino – se il Governo, e l’andamento del contagio, lo permetterà”.