Pd Viareggio: “Scuola, anche il Comune ha molto da fare sul tema”

17 maggio 2020 | 17:44
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Pd Viareggio: “Scuola, anche il Comune ha molto da fare sul tema”

Intervento polemico dei dem: “Tutto fermo per dare un progetto di lungo respiro e di stabilità ad asili nido e scuole per l’infanzia”

Il Partito Democratico di Viareggio plaude, ironicamente, all’uscita del sindaco Del Ghingaro sulla scuola. “Plaude – dice il gruppo scuola dei dem locali – perché finalmente il sindaco si è ricordato che la scuola esiste ed è importante per il buon funzionamento di una comunità”.

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“Peccato, però – è il commento – signor Sindaco che nel suo attacco al governo e alle istituzioni, non si sia minimamente informato su cosa stiano facendo questi ultimi per la scuola. È in via di dibattito e di attuazione un decreto scuola a cui il Partito Democratico sta attivamente lavorando, coinvolgendo la scuola a tutti i livelli su tutti i territori, cercando di capire i bisogni, le esigenze, le criticità presenti portando nel dibattito emendamenti tali da arrivare ad una riapertura sicura per tutti. Peccato, però, signor Sindaco che nel suo attacco al gpverno e alle istituzioni, abbia dimenticato di dire che una parte importantissima del lavoro da svolgere per il ripristino di un percorso serio sia sulle spalle dell’ente locale che deve istituire un tavolo di coordinamento con le realtà scolastiche del territorio, le associazioni di volontariato, le cooperative che si occupano di varie situazioni legate alla scuola, individuando le criticità e dando un ordine alle priorità, siano esse di edilizia scolastica, di difficoltà legate alla situazione economica delle famiglie (assenza di sussidi multimediali ecc.), distribuendo al meglio le risorse economiche che verranno dal governo”.

“Peccato, però, signor sindaco – prosegue la nota – che nel suo attacco al hoverno e alle istituzioni, si sia dimenticato che in cinque anni la sua amministrazione non ha fatto niente per dare un progetto di lungo respiro e di stabilità per gli asili-nido e di statalizzazione delle scuole dell’infanzia (non “materne” sindaco, sono anni che le scuole dell’infanzia non si chiamano più così, perché sono scuole a tutti gli effetti, non depositi dove lasciare i figli per qualche ora) e non si sia preoccupato si appoggiare le richieste delle scuole superiori per aumentare gli indirizzi di studio, per dare ai propri studenti e studentesse una più ampia scelta formativa. Peccato, però, signor sindaco che quando dice che la politica ha il dovere di dare risposte chiare e di prevedere investimenti concreti, si sia dimenticato che il primo che deve fare queste cose sia l’ente locale e quindi il sindaco e la sua giunta, cosa che lei ha disatteso nel momento in cui ha ritirato il Comune di Viareggio dalla guida del Cred lasciandolo nelle mani del comune di Forte dei Marmi, non ha riattivato il servizio degli scuolabus, non ha perseguito il progetto della statalizzazione progressiva delle scuole dell’infanzia comunali e del consolidamento e potenziamento dei nidi e non ha appoggiato le scuole superiori nei loro progetti”.

Faccia parlare i suoi assessori al sociale e all’istruzione – prosegue il Pd – Faccia dire loro a che punto siamo nell’attivazione della rete di coordinamento, nel “reinventare” i centri estivi, nella previsione dei lavori che serviranno per moltiplicare gli spazi a disposizione delle scuole nel momento della riapertura delle stesse, nel potenziamento della connessione di rete delle scuole, nell’individuazione delle famiglie in difficoltà, nell’ordine di priorità che darà alle azioni da fare”.

“Questo lei deve fare – conclude il Pd – prendersi delle responsabilità di guida e di indirizzo e non solo lamentarsi e riempirsi la bocca di belle parole. Agisca sindaco, si tiri avanti con il lavoro che settembre è dietro l’angolo e c’è ancora tantissimo lavoro da fare e lei non ha neanche cominciato a pensarci”.