Viareggio, riaprono in sicurezza Gamc e Villa Paolina

L’ingresso ai musei sarà contingentato su prenotazione
Riaprono in via sperimentale i palazzi della cultura di Viareggio: domenica (24 maggio) e domenica la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani e Villa Paolina saranno pronti ad accogliere i visitatori nella massima sicurezza.
“Abbiamo lavorato perché i musei potessero aprire prima possibile, anche se in via sperimentale – commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro – L’ingresso dovrà ovviamente seguire determinate prescrizioni, ci saranno le sanificazioni dovute, cartelli informativi, e si potrà entrare pochi per volta: ma siamo aperti”.
L’ingresso ai musei sarà contingentato su prenotazione: ogni visita durerà un’ora circa, quindi i visitatori potranno entrare alle 10, 11, 12, 16, 17 e 18. La prenotazione può essere effettuata inviando una mail a gamc@comune.viareggio.lu.it per la Gamc e viareggiocultura@comune.viareggio.lu.it per villa Paolina.
“L’aspetto sanitario riguardo al contagio è al primo posto – aggiunge Del Ghingaro – Wia la Gamc che Villa Paolina sono pronte nel rispetto di tutte le prescrizioni e nella massima sicurezza”.
Per i visitatori restano gli obblighi di mantenere la distanza di sicurezza, indossare la mascherina durante la visita, e sanificarsi le mani all’ingresso. Gli operatori del museo provvederanno a rilevare la temperatura corporea e fornire guanti e copriscarpe.
Saranno predisposti percorsi distinti in entrata e in uscita, esposti cartelli informativi e segnaletica per il rispetto delle norme di sicurezza. Non potrà essere utilizzato il guardaroba: è consigliato quindi presentarsi con il minimo di accessori personali, evitando bagagli, borse o zaini voluminosi.
La Gamc, oltre alla collezione permanente, e alle nuovissime sale al piano terra con le opere del Carnevalotto, ospita attualmente le Storie di San Francesco: 16 tavole con la riproduzione in altissima definizione degli affreschi che abbelliscono le volte della basilica superiore di Assisi.
Per villa Paolina invece, oltre al museo archeologico, degli strumenti musicali, saranno visitabili gli appartamenti monumentali e la mostra Bocco, oltre 70 opere che ripercorrono la vita del pittore dal 1943 al 2009.
“Un segnale di ripartenza ma anche di ritorno alla normalità – continua il primo cittadino -: normalità che a Viareggio significa una galleria espositiva con le finestre sul mare, che accoglie capolavori internazionali e una villa custode e scrigno di bellezza”.