Mattinata di black out elettrici in Versilia

Risveglio con disagi sulla costa. Decine di chiamate ai numeri di soccorso per segnalare la mancanza di corrente
Quindici minuti di black out. La Versilia si è svegliata con questo disagio stamattina (23 maggio). Decine e decine le telefonate ai numeri di soccorso e a quello dei vigili del fuoco per abitazioni rimaste senza energia e in qualche caso persone bloccate negli ascensori. Fortunatamente il “buio” è durato soltanto un quarto d’ora e poi il problema Enel è stato risolto. In mattinata dalle 10,30 alle 12 c’è stato un altro black out ancora più ampio del primo.
Il primo distacco temporaneo si è verificato per il collegamento dell’alta tensione alla nuova cabina primaria della Versilia, da cui parte la media tensione che distribuisce l’energia alle varie zone di Viareggio e Lido di Camaiore. Mentre operavano i tecnici, impegnati nello spostamento dei carichi elettrici, ci sono stati alcuni scatti di linea, all’origine del disagio. Adesso la situazione è risolta in tutta la zona salvo una guasto locale alla cabina della media tensione in via Fratelli Rosselli a Lido di Camaiore su cui sono intervenuti i tecnici della società. Poco più tardi, attorno alle 10,30, si è verificata la nuova interruzione, durata circa un’ora.
“Durante i lavori, effettuati in collaborazione con il gestore della rete di alta tensione, sono scattate alcune linee in media tensione nella zona compresa tra Viareggio nord e Torre del Lago, provocando – spiega Enel in una nota – un disservizio per una parte di clientela dell’area citata. Una volta concluse le principali operazioni, il sistema elettrico è stato immediatamente rimesso nel normale assetto di rete ed il servizio è stato ripristinato. Le prossime attività di collaudo ed entrata in esercizio della nuova cabina primaria – che costituirà uno snodo elettrico fondamentale per oltre 67mila utenze di Viareggio con un investimento di 3,4 milioni di euro da parte di E-Distribuzione – si svolgeranno senza ulteriori disagi per la clientela e saranno concordate con l’Amministrazione Comunale che è stata informata dei fatti”.