Viareggio e Torre del Lago, raddoppia il suolo pubblico per le attività di commercianti e artigiani

Il provvedimento annunciato dal primo cittadino per la ripartenza
Raddoppia il suolo pubblico per le attività di Viareggio e Torre del Lago. Da lunedì prossimo (1 giugno) al 30 settembre i commercianti e gli artigiani potranno allargarsi fino al 100 per cento gratuitamente. E’ questo il provvedimento che il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha annunciato questa mattina (25 maggio) dai propri profili social.
“I commercianti e gli artigiani che vorranno potranno allargarsi fino al 100 per cento del suolo pubblico che hanno in uso, e in caso non ci fosse spazio agevoleremo gli accordi fra privati – dice il sindaco -. L’obiettivo è duplice: da un lato rilanciare l’economia e l’occupazione, dall’altra salvaguardare la salute dei cittadini e dei turisti che potranno stare in sicurezza”.
Prende forma quindi una delle strategie della fase 2 che arriva dopo i provvedimenti che l’amministrazione Del Ghingaro aveva adottato nella primissima emergenza. Il rinvio del pagamento della prima rata della Tari dal 16 giugno al 16 ottobre con conseguente spostamento delle due rate successive rispettivamente al 30 novembre 2020 e al 31 dicembre 2020; l’aliquota Irpef diminuita di 0,50 per tutti i cittadini; abolite la seconda e terza rata Cosap per le attività fisse e la seconda rata per le attività ambulanti; sospensione del pagamento della retta dei nidi, e il rinvio al 30 settembre 2020 dei versamenti di tributi le cui scadenze siano fissate da regolamenti comunali.
“Una serie di interventi importanti, che comportano un impegno non da poco – aggiunge il primo cittadino -. Ma ogni provvedimento è ben ponderato e altri ne arriveranno a breve. Il nostro obiettivo è la ripartenza della città mantenendo il giusto equilibrio tra gli aiuti al territorio e la tenuta del bilancio comunale“.