Raduno nazionale degli Alpini, è Viareggio la candidata per ospitare l’evento

Sarà l’associazione ad accertarsi delle possibilità logistiche che consentano di ospitare la 95esima edizione
Viareggio è tra le città candidate a ospitare la 95esima edizione dell’adunata nazionale degli alpini. E’ questo il motivo dell’incontro avvenuto questa mattina (22 giugno) tra il sindaco Giorgio del Ghingaro e una delegazione dell’associazione. In previsione del grande evento in programma dal 12 al 14 maggio 2023 i rappresentanti delle tre sezioni alpini toscane hanno infatti scelto proprio Viareggio come luogo ideale.
Tra i presenti, oltre al primo cittadini, l’onorevole Umberto Buratti, ex alpino, il presidente della sezione Pisa, Lucca e Livorno, i presidenti della sezione di Firenze e di Massa Carrara, e il consigliere nazionale dell’associazione Alpini Tonino Di Carlo. Hanno partecipato all’incontro anche l’assessore Maurizio Manzo e il consigliere comunale Carlo Lippi. “Volentieri ribadisco la nostra disponibilità formale ad ospitare l’adunata nazionale degli alpini – ha detto il sindaco -, un progetto al quale stiamo lavorando da circa un anno, grazie all’impegno dell’assessore Manzo e del consigliere Lippi. Un appuntamento che sembra lontano ma per il quale dobbiamo prepararci per tempo, tanto che abbiamo già chiesto alla Regione la disponibilità anche formale, a sostenere l’evento”.
“Gli alpini portano nelle loro sfilate, un’azione emotiva importante che associo personalmente a un segnale di pace – continua il sindaco -: portano festa è vero, ma soprattutto portano aiuto. Ovunque c’è bisogno, in passato come nel presente, siamo abituati a vederli in prima linea sulle emergenze”. Il prossimo passo è un’ispezione da parte dell’associazione nazionale che manderà alcuni rappresentati ad accertarsi dell’idoneità di Viareggio ad ospitare l’evento, dagli spazi per i campi alla logistica necessaria. “Un raduno nazionale comporta numeri importanti: sia in termini di presenze ma soprattutto in termini di quantità e qualità delle strutture ricettive – conclude Del Ghingaro -. Viareggio è abituata ai grandi eventi, e soprattutto è in grado di accogliere non solo di ospitare. Essere sede di questo evento sarebbe per la città che rappresento, un onore“.