Offese a Salvini su un muro dell’Aurelia, Lega: “Senza argomenti non può che andare così”

Il commissario locale Micheli e quello provinciale Recaldin stigmatizzano il gesto
Offese a Salvini sui muri, la Lega stigmatizza il gesto.
La scritta, in giallo, è sulla via Aurelia, nel Comune di Camaiore, e si legge nitidamente, soprattutto per le automobili che lungo quella strada transitano. E su queste scritte offensive il commissario locale della Lega, Riccardo Micheli, e quello provinciale, Andrea Recaldin dichiarano: “È sempre la solita storia: qualche coraggioso notturno, tra una lezione di democrazia e l’altra, esterna con l’unica cosa che riesce ad utilizzare, una bomboletta spray, tutto il suo disagio. Mancando di argomenti, la tesi non può che essere la solita offesa, di basso livello, di nessuna inventiva particolare”.
“E del resto – concludono gli esponenti del Carroccio – quando non c’è nulla di cui argomentare, non può che finire così, ad insulti. Invitiamo i prodi eroi che si sono cimentati in questa ardita impresa, ad un incontro pubblico dove esporre le loro tesi, argomentandole e dialogando come le persone civili fanno”.