Coronavirus, individuato un nuovo focolaio familiare: in 10 risultati positivi al tampone
Il virus ha colpito due nuclei a Viareggio: Asl al lavoro per tracciare tutti i contatti
L’obiettivo adesso è tracciare tutti i contatti avuti da due nuclei familiari e evitare che si crei un nuovo focolaio di coronavirus. Torna la paura in provincia di Lucca dopo la scoperta di un nuovo cluster di Covid-19 a Viareggio. Si tratta di 8 persone di origine bengalese, residenti a Viareggio appartenenti a due nuclei familiari, oltre a 4 ospiti.
Il contagio sarebbe partito da uno degli ospiti proveniente da Dakka e atterrato a Roma, la settimana scorsa. La segnalazione è giunta alla ASL dalla Regione Toscana attraverso del Ministero della Salute. Ad oggi sono risultate positive al Covid-19, 10 persone di queste 1 è ricoverata nel reparto di malattie infettive di Livorno, le sue condizioni sono buone, gli altri 9 sono stati trasferiti in albergo sanitario, altri 2 sono risultati negativi e stanno trascorrendo la quarantena a domicilio.
L’igiene e sanità pubblica della Asl Toscana nord ovest sta completando l’indagine epidemiologica per verificare quali sono stati i contatti lavorativi stretti e mettere in atto così tutte le azioni necessarie per contrastare l’espandersi del contagio. Non è stata necessaria l’ordinanza del sindaco di Viareggio perché tutte e 9 le persone hanno accettato spontaneamente la soluzione dell’albergo sanitario.
Un dato che non deve creare allarme ma che sicuramente è tenuto in seria considerazione dall’autorità sanitaria. L’esito dei tamponi è arrivato in giornata, prima dell’invio del bollettino da parte della Regione Toscana che per la provincia di Lucca non segnalava nuovi casi.
Il primo cittadino di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, ha rassicurato la cittadinanza dopo uno stretto confronto con l’Asl: “E’ assolutamente tutto controllo. Al momento non c’è alcuna preoccupazione. Il dato della Versilia in generale se non ci fossero i nuovi positivi di oggi sarebbe molto confortante”.