Torre del Lago, Pistoia (FdI) denuncia il degrado: “Non deve essere ricordato come il paese dello spaccio”

“Torni ad essere il apese del festival di Puccini”
Leonardo Pistoia, presidente dell’associazione politico culturale Fratelli Giovani e responsabile dei giovani di FdI interviene duramente segnalando il degrado in cui sta versando Torre del Lago e riflette su come tale situazione stia danneggiando soprattutto i giovani: “Tutt’oggi nel 2020 continuo ad assistere a scene che mi mettono ribrezzo, come ad esempio sapere che tutti treni che si fermano alla stazione del paese vengono usati prevalentemente come mezzo di trasporto per andare ad acquistare stupefacenti. Ma la cosa che più mi fa arrabbiare è che gli acquirenti/tossico dipendenti sono per la maggior parte dei ragazzi di 15 o 16 anni, ragazzi che come se nulla fosse si dirigono verso quella che io chiamo la ‘pineta degli spacciatori'”.
“Io dico basta. Basta far finta di nulla, basta essere indifferenti, basta essere omertosi per paura, mettiamoci un punto e basta sentir dire ‘Ah torre del lago, quel paese dove spacciano o c’è pieno di trans. Ah lo conosco. Sinceramente – continua Pistoia – non mi piace sentire sempre queste cose e far finta di nulla o convincermi che non ci si può fare nulla e che questa è la normalità. Ora è il momento di dire basta, perché ci siamo stati troppo a questo gioco e ora diciamo stop. Io Leonardo Pistoia prometto che mi impegnerò nel mio piccolo a fare tutto quello che è in mio potere per fare la guerra a quella casta di spacciatori e criminali che stanno rendendo il mio e il vostro paese uno schifo. Parto da solo ma sono sicuro che continuerò accompagnato. Tutto quello che farò sarà fatto con coscienza, legalità e intelligenza”.
“Torre del Lago – concluede Leonardo Pistoia – non deve essere ricordato come il paese dello spaccio, della criminalità o dei trans; deve essere il paese del festival Puccini o il paese dove poter ammirare uno dei migliori paesaggi“.